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la cultura dei paesi di origine da quali provengono. La manifestazione è co-finanziata dalla Fondazione Caritro e rientra nel progetto Mondinsieme del Cinformi finanziato a valere sul F.A.M.I. (Fondo
, in coerenza con quanto discusso in Consiglio provinciale”. Ad oggi sono 650 i profughi che si sono rivolti al Cinformi per chiedere aiuto e regolarizzare la loro posizione. Risultano tutti ospitati da privati
, in particolare, mamme con bambini (a regime una quarantina di persone), rispondendo così a una specifica esigenza nell’ambito del sistema coordinato dal Cinformi. L'assessore alla salute, politiche sociali
serali in Trentino La scheda di Cinformi Il portale Vivoscuola
’obbligo. Per domande relative alle caratteristiche delle strutture e l’accoglienza può essere contattato il Dipartimento Salute e Solidarietà sociale, logistica@cinformi.it, tel. 0461 491893 - 499087 - 499003
cambiamento identitario. Partner del progetto sono Comune di Riva del Garda, Centro per la formazione alla solidarietà internazionale, Cinformi-Centro informativo per l’immigrazione della Provincia autonoma di
integrazione e realizzazione personale e professionale a beneficio anche del territorio». Tra le persone accolte attualmente in Trentino, il Cinformi – Centro informativo per l’immigrazione ha segnalato i
in Trentino dal 2006, insieme al Cinformi dell'Assessorato alla Solidarietà Internazionale e Convivenza della Provincia Autonoma di Trento, Coop. Villa Sant’Ignazio, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
La Spada, coordinatore responsabile del Cinformi, ha aperto il proprio intervento tracciando un quadro sintetico dei “nuovi trentini” sul territorio provinciale, con particolare riferimento alla Val di
Bonetti, responsabile dell’Ufficio Tratta donne e minori dell'Unione Superiori Maggiori d’Italia. L’evento, organizzato dal Centro Italiano Femminile e promosso dal Cinformi, si è aperto con un intervento
, coordinatore responsabile del Cinformi, ha fornito alcuni dati di base sulla presenza sul territorio dei cittadini immigrati. Ha poi illustrato sinteticamente le diverse attività del Centro informativo per l
convivenza e del Cinformi. La proposta vuole accompagnare le donne straniere a compiere quegli ulteriori e necessari passi per un radicamento personale e professionale nella comunità locale e dare così una
Cinformi. Lo studio presentato oggi analizza i risultati di una ricerca qualitativa realizzata in provincia di Trento (dove si contano circa 4.200 assistenti familiari) che rivisita il lavoro di assistenza
opportunità di incontro promossa dall'assessorato attraverso il Centro informativo per l'immigrazione Cinformi nell'ambito di una due giorni di incontro a approfondimento iniziata con la presentazione del
’efficacia delle iniziative adottate, la Provincia di Trento attraverso il Cinformi coordina un tavolo di confronto con tutti i soggetti pubblici e privati che in Trentino si occupano del fenomeno della tratta. La
Solidarietà internazionale e alla Convivenza, coinvolgendo i tecnici del Cinformi, del Sevizio lavoro e della Solidarietà internazionale. Il concetto che sta alla base del progetto è la creazione di un
'oggi e individuare le linee guida per il domani sia determinante ripercorrere il cammino della storia. Per questo anche la Provincia e il Cinformi hanno aderito a questa proposta, che affronta il tema dei
Cinformi in questa occasione. Com’è nata questa iniziativa? Qualche anno fa abbiamo visitato insieme ad alcuni ospiti albanesi la Campana dei Caduti e abbiamo notato che tra le bandiere che sventolavano
strategiche del welfare trentino - facenti perno sulla legge 13 del 2007 - con particolare riferimento alla valorizzazione del privato sociale. A Pierluigi La Spada, coordinatore del Centro Cinformi, a Letizia
2009 si registrano circa 8.000 occupati in agricoltura, 62.000 nell’industria e 159.000 nei servizi. Gli immigrati nel mercato del lavoro trentino (dal Rapporto immigrazione Cinformi) Si stima che nel