Il numero di rilevamenti di attraversamenti irregolari alle frontiere esterne dell'UE è aumentato del 18% nei primi dieci mesi del 2023, arrivando a quasi 331.600, il totale più alto dal 2015. Il dato emerge dall’ultimo report di Frontex, l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera.
Il Mediterraneo centrale è rimasta la rotta migratoria più trafficata, con oltre 143.600 rilevamenti segnalati dalle autorità nazionali nei primi tre trimestri del 2023. Si tratta del totale più alto su questa rotta per questo periodo dal 2016.
Nel periodo gennaio-ottobre, la rotta dei Balcani occidentali, la seconda più attiva con oltre 97.300 rilevamenti, ha registrato un calo del 22%, in gran parte a causa delle politiche più restrittive in materia di visti.
La rotta dell’Africa occidentale ha registrato invece il maggiore aumento nel numero di attraversamenti irregolari, che quest’anno sono quasi raddoppiati arrivando a oltre 27.700. Si tratta del totale più alto per questa rotta migratoria da quando Frontex ha iniziato a raccogliere dati nel 2009. Il numero di arrivi (13.000) nel mese di ottobre è stato anche il totale mensile più alto mai registrato. (foto: Frontex)

Per approfondire: nota di Frontex