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Test di italiano per richiesta cittadinanza

02/08/2019

Esentati i migranti invalidi seguiti da tutore legale

La conoscenza della lingua italiana a livello (almeno) B1 è un requisito fondamentale per la richiesta della cittadinanza italiana. Esiste tuttavia un particolare caso di esenzione da tale obbligo. Quando il cittadino di origine straniera, intenzionato a chiedere la cittadinanza italiana, presenta una invalidità tale da dover essere seguito da un tutore legale, cade il requisito della conoscenza della lingua italiana. Si ricorda che l’esenzione non è “automatica”; deve essere il tutore legale del cittadino straniero invalido richiedente la cittadinanza a presentare domanda di esenzione al Giudice tutelare.
Gli altri casi di esenzione riguardano i migranti che hanno firmato l’Accordo di integrazione o che sono in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (purché abbiano sostenuto il test di conoscneza della lingua italiana livello A2).

Pubblicato il: Venerdì, 02 Agosto 2019

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