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30° Rapporto ISMU sulle migrazioni

17/02/2025

La Fondazione stima la presenza di 5 milioni 755mila stranieri in Italia

È stato presentato a Milano il 30° Rapporto sulle migrazioni 2024, elaborato da Fondazione ISMU ETS. Il Rapporto figura tra le più complete e autorevoli analisi del fenomeno migratorio in Italia. Ecco i principali risultati.

Fondazione ISMU ETS stima che al 1° gennaio 2024 gli stranieri presenti in Italia siano 5 milioni 755mila, in leggero calo (20mila in meno, -0,3%) rispetto alla stessa data del 2023. Crescono i residenti: 5 milioni e 254mila unità rispetto ai 5 milioni 141mila del 2022, mentre continua il calo degli irregolari registrato dal 2019: ISMU stima che si attestino sulle 321mila unità (il 5,6% del totale dei presenti).

Per quanto riguarda gli ingressi in Italia, nel 2023 si è registrata una importante riduzione dei permessi di soggiorno per lavoro (-42,2% rispetto al 2022). Crescono, invece, quelli per motivi di famiglia, di asilo e richiesta di protezione internazionale e per motivi di studio. I cittadini non comunitari con un permesso di soggiorno di lungo periodo sono 2 milioni e 139mila.

Passando agli arrivi via mare, nel 2024 sono stati poco più di 66mila (-57,9% rispetto al 2023). In flessione anche gli arrivi via terra: nei primi 6 mesi del 2024 sono stati 3.400, contro i 5.600 del 2023. Per contro, crescono le richieste di asilo: nei primi nove mesi del 2024 sono state 116mila (+27,1%).

Sul fronte del lavoro si segnala che nel 2023 gli occupati stranieri di età tra i 15 e i 64 anni sono 2 milioni e 317mila. Tra il 2005 e il 2023 il tasso di attività degli italiani è cresciuto dal 61,9% al 66,4%, mentre la componente straniera è passata dal 73,4% al 69,6%. Il tasso di occupazione per gli italiani è cresciuto dal 57,2% al 61,2%, mentre per gli stranieri è diminuito dal 65,8% al 61,6%. L’incidenza degli stranieri sul totale dei disoccupati è pari al 15,5%.

Per quanto riguarda la scuola, nell’anno scolastico 2022/23 il numero degli alunni con CNI (cittadinanza non italiana), nati all’estero e nati in Italia, si attesta a 914.860 presenze, corrispondenti all’11,2% sul totale degli iscritti (8.158.138) dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado.

In occasione del 30° Rapporto sulle migrazioni, Fondazione ISMU ETS ripercorre l’andamento dei flussi migratori e dei processi di integrazione. Ne emerge come, negli ultimi cinquant’anni, la popolazione straniera abbia giocato un ruolo fondamentale nel cambiamento demografico e sociale del Paese.

Per approfondire: sito Fondazione ISMU ETS

Pubblicato il: Lunedì, 17 Febbraio 2025 - Ultima modifica: Martedì, 18 Febbraio 2025

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