27/12/2024
Il quadro nazionale e locale nello studio di Unioncamere e InfoCamere
27/12/2024
Il quadro nazionale e locale nello studio di Unioncamere e InfoCamere
Sono poco più di 200mila, rappresentano il 20% degli imprenditori individuali artigiani e, negli ultimi dieci anni, sono cresciuti del 20%. La metà proviene da soli quattro paesi di origine, il 60% opera nelle costruzioni e quasi la metà opera nel triangolo Lombardia-Emilia Romagna-Toscana. È l’identikit degli imprenditori stranieri che svolgono attività artigiane che emerge da uno studio di Unioncamere e InfoCamere sull’evoluzione delle imprese individuali del comparto negli ultimi dieci anni, con riferimento al periodo 30 settembre 2014 - 30 settembre 2024.
Un movimento in progressiva espansione, quello dell’imprenditoria immigrata che ha scelto l’artigianato, il cui dinamismo (+33.847 imprese nel decennio esaminato) non basta a contrastare la riduzione in atto da tempo della componente autoctona del comparto.
Classi d'età
L’analisi dell’artigianato a titolarità straniera, elaborato sulla base di Movimprese, l’analisi statistica del Registro delle imprese delle Camere di Commercio, racconta anche un’evoluzione interessante per quanto riguarda età e genere. In particolare, sono gli imprenditori over 50 a trainare la crescita, con un incremento del 125,7% negli ultimi dieci anni, cui si aggiunge un aumento ancora più marcato (+223,5%) tra gli over 70.
Distribuzione di genere
Anche la presenza femminile è in forte crescita: nel decennio, il rapporto donne/uomini è salito complessivamente da 17,1 a 20,1, con un aumento significativo nel Nord-Ovest e nel Nord-Est, dove è cresciuto di oltre 4 punti percentuali. Questo andamento è indice non solo di una maggiore partecipazione femminile nel comparto artigiano ma, probabilmente, anche di un processo di integrazione e stabilizzazione delle donne straniere nelle economie locali, particolarmente nelle aree più sviluppate del paese.
Settori
La presenza più solida di artigiani stranieri si registra in settori strategici come costruzioni, ristorazione e trasporti, presidiati in modo particolare da imprenditori provenienti da specifici Paesi. Le aziende nel settore delle costruzioni, ad esempio, vedono una forte presenza di titolari romeni (27.914 unità) e albanesi (26.515 unità), mentre nel settore dei servizi, la Cina e l'Egitto giocano un ruolo significativo, con un'alta concentrazione di attività nel trasporto, magazzinaggio e ristorazione.
Provincia di Trento
In Trentino, le imprese individuali artigiane con titolare straniero al 30 settembre 2024 sono 1.606, mentre il totale delle imprese ammonta a 9.022. L'incidenza delle imprese con titolare straniero è del 17,8%. Negli ultimi dieci anni il numero delle imprese con titolare straniero è cresciuto di 304 unità e l'incidenza sul totale è aumentata di 3,6 punti percentuali.