09/07/2025
Tutela dei lavoratori migranti, totalizzazione dei contributi e parità di trattamento al centro dell’intesa bilaterale
09/07/2025
Tutela dei lavoratori migranti, totalizzazione dei contributi e parità di trattamento al centro dell’intesa bilaterale
È entrato in vigore il 1° luglio 2025 l'Accordo bilaterale tra Italia e Albania in materia di sicurezza sociale, firmato a Roma nel febbraio 2024.
L’Accordo mira a garantire una più completa tutela previdenziale per i lavoratori che hanno periodi assicurativi nei due Paesi, promuovendo la portabilità dei diritti e il principio di parità di trattamento.
L’Accordo prevede, in via generale:
• Tutela per i lavoratori distaccati: i lavoratori inviati temporaneamente in Albania o in Italia manterranno la copertura previdenziale del Paese d’origine fino a un massimo di 24 mesi.
• Parità di trattamento: l’Accordo sancisce il principio della parità di trattamento delle persone assicurate o ammesse ai benefici previsti in base alle legislazioni di sicurezza sociale di Italia e Albania.
• Collaborazione amministrativa: previste procedure semplificate per lo scambio di dati tra enti previdenziali, con specifici formulari bilingue per la gestione delle domande.
• Totalizzazione dei periodi assicurativi: sarà possibile sommare i periodi contributivi (non sovrapposti) maturati in Italia e in Albania per richiedere pensioni e altre prestazioni di sicurezza sociale in base alle legislazioni di sicurezza sociale dei due Stati firmatari.
Nello specifico, l’Accordo si applica alle principali assicurazioni sociali, tra cui pensioni di vecchiaia, invalidità, superstiti, prestazioni disoccupazione, malattia e maternità. Le domande di pensione in regime internazionale potranno essere presentate all’INPS o all’ente previdenziale albanese (ISSH).
Per approfondire:
Circolare n. 106 del 1° luglio 2025