Vai menu di sezione

“Una gestione equa e risoluta della migrazione”

20/07/2024

I propositi di Ursula von der Leyen, rieletta Presidente della Commissione europea

“La migrazione è una sfida europea per la quale va trovata una soluzione europea. Per questo è stato così importante concretizzare il patto sulla migrazione e l’asilo. Il patto ci aiuterà a proteggere le persone, a mantenere sicure le nostre frontiere, a garantire procedure eque ed efficienti e a gestire la migrazione in modo ordinato, ponendo al centro la solidarietà.”
È un passaggio del documento programmatico della rieletta Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel capitolo “Una gestione equa e risoluta della migrazione”.
“L’obiettivo comune – si legge – sarà attuare tutte le parti del patto, e a tal fine intensificheremo il sostegno agli Stati membri affinché dispongano delle competenze e delle capacità finanziarie e operative di cui hanno bisogno per mettere in pratica gli impegni giuridici, per esempio prevedendo investimenti nel prossimo bilancio a lungo termine.”

Soccorso
“Ogni vita persa nel Mediterraneo è una vita di troppo. Abbiamo bisogno di un maggiore coordinamento delle operazioni di soccorso, anche con i paesi terzi vicini, e di maggiori capacità di sorveglianza per Frontex.”

Integrazione
“Rispetteremo sempre i diritti umani e faremo in modo che le persone che ne hanno diritto possano rimanere e possano ricevere il sostegno di cui hanno bisogno per integrarsi nella comunità … Aiuteremo ad abbinare le competenze dei cittadini di paesi terzi con le lacune del mercato in Europa e renderemo più facile attrarre i talenti più adatti grazie a norme armonizzate sul riconoscimento delle qualifiche.”

Migrazione irregolare
“Non accetteremo mai che a decidere chi arriva in Europa e in quali circostanze siano i passatori e i trafficanti: non ci sarà impunità per loro … Sosterremo gli Stati membri e le imprese nel campo della migrazione legale sulla base del fabbisogno di competenze delle nostre economie e delle nostre regioni.”

Rimpatri
“Proporremo un nuovo approccio comune sui rimpatri, che comprenda un nuovo quadro legislativo volto ad accelerare e semplificare il processo, a garantire che i rimpatri avvengano in modo dignitoso, a digitalizzare la gestione dei fascicoli e a fare sì che le decisioni di rimpatrio siano riconosciute in tutta Europa.”

(foto: Commissione UE )

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Sabato, 20 Luglio 2024

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto