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UE, aumentano le domande di protezione

26/04/2016

In Italia nel 2015 le domande di protezione internazionale accolte sono cresciute del 44%

Gli Stati membri dell'Unione Europea hanno concesso nel 2015 lo status di protezione internazionale a 333.350 richiedenti asilo, il 72% in più rispetto all'anno precedente. Questi gli ultimi dati pubblicati da Eurostat, l'istituto statistico dell'UE. La metà, ovvero 166.100 persone che hanno ottenuto la protezione internazionale nel 2015, è rappresentata da cittadini siriani, il cui numero è raddoppiato rispetto al 2014. Seguono, con percentuali più basse, i cittadini dell'Eritrea (27.600, ovvero l' 8%) e quelli dell'Iraq (23.700, ovvero il 7%).
Quasi la metà delle richieste di protezione internazionale è stata accolta in Germania, con un incremento del 212% rispetto al 2014 ed un totale di 148.200 domande accettate. Seguono la Svezia con 34.500 richieste accolte, con un aumento del 4% rispetto al 2014, e l'Italia, dove le domande accolte sono cresciute del 44%, arrivando a un totale di 29.600 status di rifugiato concessi. La classifica per il numero di persone riconosciute titolari di protezione prosegue con la Francia (26mila, +26%), il Regno Unito (17.900, +26%), l'Austria (17.800, + 77%) e i Paesi Bassi (17mila, +29%).
Dei 333.350 richiedenti asilo che hanno ottenuto protezione nell'Unione Europea, il 74% , cioè 246.175, ha ottenuto lo status di rifugiato, 60.680 la protezione sussidiaria e 26.500 è stato autorizzato a rimanere per ragioni umanitarie in base alla legislazione nazionale. In aggiunta a questi, l'Ue ha ricevuto 815 rifugiati reinsediati. Le richieste accolte in prima istanza sono state 308.000, mentre le richieste accolte in appello sono state 26.000.
Per quanto riguarda l'Italia, su 71.345 richieste d'asilo presentate nel 2015 la percentuale delle domande accolte è stata del 42%, con 29.630 persone che hanno ottenuto protezione. In particolare, 3.575 hanno ottenuto lo status di rifugiato, 10.280 la protezione sussidiaria, 15.780 un permesso per motivi umanitari e 95 sono stati i rifugiati reinsediati. La maggior parte delle domande accolte ha riguardato cittadini provenienti dalla Nigeria (3.745 persone, pari al 12,6%), dal Pakistan (3.500, pari all'11,8 %) e l'Afghanistan (3.280, cioè l’11,1 %).

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Pubblicato il: Martedì, 26 Aprile 2016 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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