29/04/2011
Il titolo: "I confini della libertà economica"; tra i diversi temi ancora una volta l'immigrazioneTrento, Festival dell'Economia 2011
"La sesta edizione del Festival dell’Economia - dice il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai - segna anche un nuovo passo del Trentino che per far fronte alla crisi ha rafforzato le basi per continuare ad essere un territorio competitivo e strategico da più punti di vista". La sfida - prosegue Dellai - è quella di guardare verso un orizzonte più alto e il Festival è, in questo senso, uno sguardo speciale sul mondo, una visione a 360° che permette di individuare e ridisegnare nuovi orizzonti di futuro".
In questa sesta edizione dal titolo "I confini della libertà economica" viene trattato ancora una volta il tema dell'immigrazione; ecco al riguardo la parte del programma.
venerdì 3 giugno 2011 ore 16.00 - Trento, Teatro Sociale
Chi deve governare le politiche dell'immigrazione?
con
Roberto Maroni
e
Giovanni Peri
introduce
Dario Di Vico
L'emergenza degli sbarchi a Lampedusa ha riproposta con drammatica attualità il problema del governo dei flussi migratori. Fino a che punto possibile gestirli su scala nazionale o richiedono un coordinamento su scala europea? Ne discutono il ministro dell'Interno italiano e uno studioso della cause e degli effetti delle migrazioni internazionali.
venerdì 3 giugno 2011 ore 17.00 - Trento, Facoltà di Sociologia - Aula Kessler
Immigrazione e lotta al traffico di essere umani tra diritti, sicurezza e mercato del lavoro
a cura di FLARE - Freedom Legality And Rights in Europe coordina
Vittorio Agnoletto
intervengono
Michele Curto
,
Emilio de Capitani
,
Oliviero Forti
,
Maria Grazia Giammarinaro
,
Claudia Merlino
Sono 230 milioni, secondo l’IOM, i migranti nel mondo. Chi fugge dalla fame, dalla miseria e dalle guerre spesso è vittima dei trafficanti di esseri umani. Necessità economiche, esigenze di sicurezza e differenti visioni politiche si scontrano, mentre la criminalità internazionale non sta a guardare.
sabato 4 giugno 2011 ore 16.00 - Trento, Teatro sociale
I nuovi confini dell'Europa
Emma Bonino
e
Timothy J. Hatton
introduce
Vladimiro Polchi
Se la fine del XX secolo sgretolava i confini tra Est e Ovest dell'Europa, il secondo decennio del XXI annuncia una rivoluzione al Sud del Mediterraneo i cui esiti sono ancora largamente imprevedibili. Cosa si può fare per aiutare davvero i paesi del Nord-Africa? E sapranno le politiche di asilo fare fronte alle nuove sfide poste dall'emergenza umanitaria? Il dialogo tra uno dei politici italiani più attenti ai problemi del Sud del mondo, già commissario europeo per gli aiuti umanitari e uno dei massimi studiosi delle politiche d'asilo.
sabato 4 giugno 2011 ore 17.30 - Trento, Castello del Buonconsiglio
Il contagio dei cervelli oltre frontiera
con
George J. Borjas
introduce
Umberto Bottazzini
Dopo il collasso dell'Unione Sovietica alcune centinaia di brillantissimi matematici russi sono emigrati negli Stati Uniti. L'arrivo di questi cervelli ha influito grandemente sul numero e sulla qualità delle pubblicazioni dei matematici americani. Vediamo come e quali lezioni si possono trarre da questa esperienza.
sabato 4 giugno 2011 ore 18.30 - Trento, Biblioteca comunale
Stranieri in casa nostra. Immigrati e italiani tra lavoro e legalità
Francesco Daveri
ne discute
don Virginio Colmegna
; a cura di Egea
domenica 5 giugno 2011 ore 11.00 - Trento, Palazzo Geremia
Abbiamo bisogno di una politica europea dell'immigrazione? Quale?
con
Timothy J. Hatton
introduce
Antonio Preziosi
Le politiche per l’immigrazione ci pongono davanti ad alcune questioni fondamentali, prima fra tutte sugli obiettivi di queste politiche e la loro reale efficacia. E ci obbligano anche a confrontare i sistemi che regolano l’immigrazione e il diritto d’asilo nei diversi paesi alla ricerca di soluzioni comuni.
domenica 5 giugno 2011 ore 16.30 - Trento, Palazzo Geremia
Immigrazione e crescita
con
Giovanni Peri
introduce
Giorgio Zanchini
L’immigrazione offre ai paesi che ne sono destinazione competenze, abilità, idee e forza lavoro che non si sono generate all’interno dei loro confini. Ciò crea opportunità di crescita anche se alcuni lavoratori subiscono la competizione dei nuovi arrivati e percepiscono solo i costi dell'immigrazione. Vediamo come è possibile valutare costi e benefici dell'immigrazione con particolare riferimento al caso europeo e a quello degli Stati Uniti.
segnaliamo l'intervento di chiusura del Festival dell'Economia 2011
domenica 5 giugno 2011 ore 17.30 - Trento, Auditorium Santa Chiara
con
Zygmunt Bauman
Una libertà consumata
La nostra società ha rimosso vecchi confini: tra pubblico e privato, tra merci e persone, tra proprietà e consumo...
Con ciò siamo più liberi?
Uno dei più originali e influenti pensatori del nostro tempo riflette sul rapporto tra libertà economica e vita quotidiana.
introduce
Giuseppe Laterza