Vai menu di sezione

Trentino, eletto il nuovo presidente

30/10/2013

Affermazione del candidato presidente del centrosinistra autonomista

Ugo Rossi, già assessore provinciale alla Salute e Politiche sociali, è il nuovo presidente della Provincia autonoma di Trento. Il candidato presidente del centrosinistra autonomista, composto da PD, PATT, UPT, Verdi, Italia dei Valori, UAL, Riformisti per l’Autonomia, ha ottenuto il 58,12% dei voti espressi nelle elezioni provinciali che si sono svolte il 27 ottobre 2013 in Trentino. Il nuovo Consiglio provinciale è così composto:
per la maggioranza, oltre al presidente Ugo Rossi, 22 consiglieri
- 9 del PD (Alessandro Olivi, Donata Borgonovo Re, Bruno Dorigatti, Sara Ferrari, Luca Zeni, Mattia Civico, Alessio Manica, Violetta Plotegher, Lucia Maestri)
- 7 del PATT (Michele Dallapiccola, Diego Moltrer, Walter Kaswalder, Lorenzo Baratter, Graziano Lozzer, Chiara Avanzo, Luca Giuliani)
- 5 dell’UPT (Tiziano Mellarini, Mauro Gilmozzi, Gianpiero Passamani, Piero De Godenz, Mario Tonina)
- 1 della UAL (Giuseppe Detomas)
per le opposizioni 12 consiglieri
- 2 della Civica Trentina (Diego Mosna - candidato presidente -, Rodolfo Borga)
- 4 di Progetto Trentino (Silvano Grisenti, Walter Viola, Gianfranco Zanon, Marino Simoni)
- 1 di Amministrare il Trentino (Nerio Giovanazzi)
- 2 della Lega Nord Trentino (Maurizio Fugatti - candidato presidente -, Claudio Civettini)
- 2 del Movimento Cinque Stelle (Filippo Degasperi - candidato presidente -, Manuela Bottamedi)
- 1 di Forza Trentino (Giacomo Bezzi - candidato presidente)

Di seguito alcuni stralci del programma del candidato presidente della coalizione del centrosinistra autonomista che ha vinto le elezioni (in allegato testo integrale):
"Sentiamo l’obbligo di essere fedeli alle nostre radici, alle nostre tradizioni e, allo stesso tempo, cerchiamo l’innovazione, di stare al passo coi tempi, di non fermarci al già fatto, al già pensato, al già realizzato, tenendo aperto il nostro sguardo a quello che verrà."
"In questo scenario globale siamo convinti che la nostra Autonomia rappresenta ad un tempo l’anima e lo strumento attraverso cui essere e agire."
"In questo documento vogliamo rendere esplicita e condivisa la nostra idea di Autonomia, la nostra strategia, la consapevolezza di ciò che serve al Trentino … Lo vogliamo fare … con la solidarietà come ispirazione di fondo e la coesione sociale come obiettivo permanente."
"Vogliamo una crescita … inclusiva, volta a promuovere l'occupazione, la coesione sociale e territoriale."
"Al centro della nostra visione c’è la società come insieme di singoli individui, di comunità, di associazioni, di soggetti intermedi che la vivificano ogni giorno."
"Il sistema delle nostre Autonomie deve impegnarsi e lavorare per conservare la società trentina, sia sul piano della coesione sociale e valoriale, sia su quello demografico, che oggi rappresenta un problema."
"Il Trentino presenta un flusso di immigrati che è cresciuto significativamente negli ultimi anni, col risultato di un saldo demografico superiore a quello della Provincia di Bolzano. Ma non basta crescere grazie ai nuovi arrivi degli immigrati: bisogna crescere anche grazie alla nostra forza demografica interna."
"Gli immigrati sono per noi una risorsa. Conosciamo il fenomeno dell’emigrazione per esserne stati coinvolti alcuni decenni fa. Oggi che tocca a noi ospitare, non possiamo dimenticare che abbiamo avuto lo stesso bisogno di cercare lavoro in altri Paesi. Sappiamo che, se inneschiamo un meccanismo virtuoso – rispetto verso gli immigrati da parte nostra e rispetto delle nostre leggi e della nostra cultura da parte loro – si genera una convivenza non solo fruttuosa, ma anche ricca di scambi di esperienze, di culture e di competenze. Il nostro sistema delle Autonomie deve garantire le condizioni affinché siano possibili l’inserimento e la formazione delle persone che vogliono integrarsi nella comunità trentina."
"Vogliamo proseguire sulla strada della convivenza e dell’integrazione dei nuovi trentini e migliorando il coordinamento delle politiche sull’immigrazione con le politiche sociali e familiari per ottimizzare utilizzo delle risorse ed efficacia delle azioni."
"Il Trentino è una terra fondata sull’operosità, sulla solidarietà, sull’impegno civico, sull’amore per l’ambiente, su una lunga e avvertita vocazione all’autogoverno. Una terra che ha conosciuto la povertà, la fatica, l’emigrazione, ma che ha saputo costruire il suo presente e il suo futuro con impegno e senso di comunità, contando sulle proprie forze, umane e finanziarie."
"Il nostro sistema delle Autonomie è quindi la più alta espressione dei valori della comunità trentina. Valori sedimentati nel tempo, ma vivi nel loro divenire, attenti alla tradizione, ma aperti all’innovazione. Non facciamo sindacalismo territoriale, non ci appartiene. Facciamo vita collettiva, autonoma, operosa, solidale."

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Martedì, 29 Ottobre 2013 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto