29/03/2016
Tre appuntamenti presso il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale“Storie da cinema”
Viaggiare con il cinema rappresenta un’occasione particolarmente ricca per accostarsi al mondo, per toccare tematiche come l'interculturalità e le identità plurali. Questa la premessa che sta alla base della rassegna cinematografica “Storie da cinema”, promossa dal Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento in collaborazione con il Centro Astalli di Trento, l’associazione Atas onlus, Il Gioco degli specchi, il Comune di Trento e il Centro per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso della Diocesi di Trento.
Programma
4 aprile 2016 | ore 20.30
Almanya
di Yasemin Samdereli
Germania 2011, 101’
Protagonista del film è la famiglia Yilmaz, emigrata in Germania dalla Turchia negli anni Sessanta e giunta ormai alla terza generazione. Dopo una vita di sacrifici, il patriarca Hüseyin ha finalmente realizzato il sogno di comprare una casa in Turchia e ora vorrebbe farsi accompagnare fin lì da figli e nipoti per risistemarla. Malgrado lo scetticismo iniziale, la famiglia al completo si mette in viaggio e alle nuove avventure nella terra d’origine si intrecciano i ricordi tragicomici dei primi anni in Germania (Almanya in turco), quando la nuova patria sembrava un posto assurdo in cui vivere. Lungo il tragitto, però, vengono a galla molti segreti del passato e del presente e tutta la famiglia si troverà ad affrontare la sfida più ardua: quella di restare unita.
11 aprile 2016 | ore 20.30
La giusta distanza
di Carlo Mazzacurati
Italia 2007, 106’
Su un lembo remoto d’Italia alle foci del Po si disegna l’incontro tra Hassan e Mara. Lui è un meccanico tunisino, lei una giovane maestra, che una supplenza ha portato lì, in attesa di partire per il Brasile con un progetto di cooperazione. Giovanni, diciottenne aspirante giornalista, passa molto tempo ad aggiustare una vecchia motocicletta nell’officina di Hassan ed è qualcosa di più che un testimone della storia che nasce tra loro. Hassan non è l’unico a essere attratto da Mara. Anche Giovanni, infatti, a suo modo la spia: grazie alla sua abilità con i computer penetra nella posta elettronica di Mara e legge i messaggi che lei scrive e riceve. E di fronte alla svolta tragica e inaspettata che la vicenda assume, anche Giovanni volterà le spalle ad Hassan. Ma la vita è più contorta e dolorosa di quello che appare...
18 aprile 2016 | ore 20.30
Samba
di Eric Toledano, Olivier Nakache
Francia 2014, 116’
Samba Cissé è senegalese e costretto da dieci anni in un centro di accoglienza alle porte di Parigi. In attesa di un permesso di soggiorno e incalzato dalla paura di essere espulso dalla Francia, Samba si rivolge a un’associazione che si occupa di questioni giuridiche legate all’immigrazione. L’associazione si prende a cuore il suo caso nella persona di Alice, una giovane donna borghese in congedo lavorativo.
Affetta da sindrome da stress, Alice sembra trovare in Samba un rifugio e una ragione per uscire dall’impasse. Allo stesso modo Samba è convinto che Alice sia la chiave per regolarizzare la sua posizione sociale. Tra espedienti, mestieri, sotterfugi, baci rubati, fughe ai controlli e costante reinvenzione della sua identità, Samba troverà il suo posto nel mondo e nel cuore di Alice.
Proiezioni a ingresso libero