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Sconfiggere il razzismo

06/11/2009

A ciascun ambito prioritario di applicazione dei progetti sarà destinata la somma complessiva di 300.000 euro

L’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali del dipartimento per le Pari opportunità, Unar, sta promuovendo una serie di progetti per delle azioni positive dirette ad evitare o compensare situazioni di svantaggio connesse alla razza o all'origine. L’avviso del bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 244 del 20 ottobre 2009. Possono essere soggetti proponenti organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, enti di promozione sociale, fondazioni, enti morali e associazioni culturali la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del bando e organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus).
I progetti devono rientrare nell'ambito dei seguenti settori prioritari: azioni finalizzate allo sviluppo di microimprese ed auto imprenditorialità di soggetti a rischio di discriminazione razziale; azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di discriminazione razziale nelle giovani generazioni; azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di discriminazione razziale mediante lo sviluppo del tessuto associativo autonomamente promosso dalle comunità straniere. A ciascun ambito prioritario sarà destinata la somma complessiva di euro 300.000. Il contributo finanziario del dipartimento per le Pari opportunità non potrà eccedere l'80% del totale dei costi del progetto; almeno il 20% dei costi sarà sostenuto dagli organismi promotori o da altri enti che interverranno in qualità di partner.
I progetti devono essere attuati esclusivamente da organismi prevalentemente composti e diretti da donne, da organismi prevalentemente composti e diretti da giovani di età compresa tra 15 e 30 anni e da organismi prevalentemente composti e diretti da stranieri. Donne, giovani e stranieri devono risiedere o regolarmente soggiornare sul territorio nazionale al momento dell'attuazione dei progetti medesimi.
Le proposte dovranno pervenire all’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, dipartimento per le Pari opportunità, Presidenza del Consiglio dei ministri, Largo Chigi n. 19, 00187 Roma, entro e non oltre il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale.

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Pubblicato il: Venerdì, 06 Novembre 2009 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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