Vai menu di sezione

Rete Astalli, i dati 2012

10/04/2013

In Trentino Astalli collabora col Centro informativo per l'immigrazione della Provincia

Nel 2012 la rete dei centri Astalli - considerando quindi tutte le sedi territoriali - ha visto accedere ai propri servizi circa 34.300 persone, delle quali quasi 21.000 nella sede di Roma. Il dato emerge dall'ultimo rapporto dell'Associazione, sede italiana del Jesuit Refugee Service.
Lo studio mette in evidenza come la crisi abbia colpito “in modo particolare i più vulnerabili”, spiega una nota della rete Astalli. “Anche persone che da tempo avevano intrapreso un percorso di autonomia – si legge nel documento – sono state costrette a rientrare nel circuito dell’assistenza.
Tra coloro che si sono rivolti alla rete dei centri Astalli per essere assistiti nella presentazione della domanda di protezione internazionale resta elevato il numero di senegalesi, pur in lieve diminuzione rispetto al 2011, ma soprattutto è significativo l’aumento dei cittadini del Mali, dove è in corso una grave crisi. Numerosi anche i cittadini della Costa d’Avorio e i curdi turchi. Le donne, come in passato, sono una minoranza (appena il 10% del totale), mentre il 22% delle richieste riguarda ragazzi, soprattutto della Costa d’Avorio, arrivati in Italia da minori non accompagnati e che poi presentano domanda d’asilo al compimento della maggiore età.
Rispetto ai primi anni di attività, la rete Astalli ha ampliato e diversificato la propria offerta, che si è andata strutturando in servizi di prima accoglienza (per chi è arrivato da poco in Italia), servizi di seconda accoglienza (per facilitare l’accesso al mondo del lavoro e accompagnare le persone nel loro percorso di inserimento nella società italiana) e attività culturali, in collaborazione con la Fondazione Centro Astalli.
In Trentino il Centro Astalli Trento collabora col Cinformi nella gestione del progetto di accoglienza dei richiedenti asilo politico e degli alloggi destinati alle persone immigrate.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Mercoledì, 10 Aprile 2013 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto