22/12/2010
Il decreto flussi dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 31 dicembre 2010Primo "click day" il 31 gennaio 2011
Secondo indiscrezioni emerse oggi (22/12/2010) all'incontro a Roma tra il ministero del lavoro e le regioni e le provincie autonome, sul decreto flussi già firmato dal presidente del Consiglio, ci saranno tre "click day" (invio della domanda via internet): uno il 31 gennaio 2011 per le domande riservate a specifiche nazionalità (trentunesimo giorno dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale che dovrebbe avvenire il 31 dicembre prossimo); uno il 2 febbraio 2011 per le domande di lavoro domestico per le nazionalità diverse da quelle riservate (trentratreesimo giorno dalla pubblicazione del decreto); e l'ultimo click day il 3 febbraio 2011 per le domande di conversione da studio/stagionale a lavoro subordinato, per i permessi Ce da altro paese (trentaquattresimo giorno dalla pubblicazione del decreto).
Sempre secondo indiscrezioni quest'anno non ci sarà una suddivisione preventiva delle quote tra regioni e province autonome ma questo avverrà dopo. Ciò significa che tutti i datori di lavoro (per i nuovi ingressi) e i lavoratori stranieri (per le conversioni) che avranno i requisiti potranno inviare la domanda a prescindere dalla disponibilità di quote per il proprio territorio. Pur tuttavia è da tenere presente che ogni territorio esprimerà il proprio fabbisogno tenendo conto della situazione occupazionale locale. Quindi non è detto che le quote previste nel decreto vengano realmente messe a disposizione a livello locale.
NUOVI INGRESSI | CLICK DAY | |
ingressi per lavoro subordinato, in tutti i settori (compreso lavoro domestico), riservati a cittadini di Paesi che hanno accordi con l’Italia; | 52.080* | 31/01/2011 |
ingressi per lavoro domestico (colf, badanti, babysitter ecc.) di cittadini di Paesi che non hanno quote riservate; | 30.000 | 02/02/2011 |
ingressi riservati a cittadini stranieri che hanno completato programmi di formazione e istruzione nel Paese di origine; | 4.000 | 03/02/2011 |
ingressi riservati a lavoratori subordinati e autonomi di origine italiana (genitori, nonni o bisnonni italiani) residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela o Brasile e inseriti negli elenchi dei lavoratori presso i consolati italiani | 500 | 03/02/2011 |
CONVERSIONI DEI PERMESSI | ||
permessi per studio in permessi per lavoro subordinato | 3.000 | 03/02/2011 |
permessi per tirocinio e/o formazione in permessi per lavoro subordinato | 3.000 | 03/02/2011 |
permessi per lavoro stagionale in permessi per lavoro subordinato | 4.000 | 03/02/2011 |
permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altri paesi Ue in permessi per lavoro subordinato | 1.000 | 03/02/2011 |
permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altri paesi Ue in permessi per lavoro autonomo | 500 | 03/02/2011 |
TOTALE | 98.080 | |
*4500 Albania; 1000 Algeria; 2400 Bangladesh; 8000 Egitto; 4000 Filippine; 2000 Ghana; 4500 Marocco; 5200 Moldavia; 1500 Nigeria; 1000 Pakistan; 2000 Senegal; 80 Somalia; 3500 Sri Lanka; 4000 Tunisia; 1800 India; 1800 Perù; 1800 Ucraina; 1000 Niger; 1000 Gambia; 1000 altri Paesi non UE che concludano accordi con l’Italia |