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“Migrantes” in scena a Taio, in Trentino

02/05/2017

Dopo il successo ottenuto a Trento torna a Taio l’evento che porta sul palco profughi e studenti

Torna, dopo il grande successo ottenuto al Teatro di Gardolo di Trento, lo spettacolo “Migrantes”. Lo spettacolo viene riproposto sabato 13 maggio 2017, alle ore 18, presso il Teatro del polo scolastico di Taio in Val di Non (Trentino). “Migrantes” è lo spettacolo conclusivo del laboratorio teatrale interculturale avviato alla fine del mese di ottobre 2016 con la partecipazione di una trentina di partecipanti, fra richiedenti asilo accolti in Trentino e giovani volontari universitari del progetto SuXr, attivato dall’ateneo trentino. L’iniziativa è il frutto di una proposta condivisa progettualmente da Cinformi ed Equipe Teatro della Società Cooperativa Sociale Progetto 92 che ha realizzato il laboratorio teatrale.
Lo scopo era proporre, nell’ambito delle molteplici attività di formazione e inclusione offerte dal programma di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, un’esperienza che permettesse ai partecipanti di relazionarsi interculturalmente attraverso il teatro. A partire dalla fine di ottobre, con il coordinamento e la regia di Michele Torresani, migranti e studenti si sono messi in gioco con grande motivazione. Sin dall’inizio del percorso si è visto come le differenze linguistiche, culturali e religiose possano costituire non necessariamente barriere, bensì fonte di arricchimento se ci si approccia alla diversità intesa come essenziale alterità. Sul palco emergono, fra l'altro, le necessità di vita che hanno spinto i richiedenti asilo a partire dal proprio paese intraprendendo viaggi fisicamente ed emozionalmente provanti, passando per l’analisi teatrale dei vissuti dell’accoglienza e aprendo uno sguardo sui diversi futuri di vita sperati.

Cos’è il progetto SuXr?
Il progetto SuXr si colloca all’interno delle iniziative che, sul territorio della provincia di Trento, sono state attivate a seguito del crescente numero di arrivi di rifugiati e richiedenti asilo. Nello specifico, il progetto si inserisce nell’ambito delle azioni che l’Università degli Studi di Trento, in collaborazione con Cinformi, ha avviato con il nome “studenti richiedenti asilo in Università”. Lo scopo è agevolare l’inserimento sociale dei migranti attraverso l’interazione con l’Ateneo e i suoi studenti.
Sulla base di una positiva esperienza di aiuto ai rifugiati e richiedenti asilo attiva presso l’Università di Eichstätt-Ingolstadt (Germania), UniTN intende quindi agevolare il coinvolgimento di studenti in attività di supporto a rifugiati e richiedenti asilo.

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Pubblicato il: Venerdì, 05 Maggio 2017 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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