Vai menu di sezione

Mare Nostrum: continuano i soccorsi in mare

09/04/2014

Per il ministro dell'Interno si tratta di una progressione di eventi che allarma

"1.040 migranti sbarcati nelle ultime 24 ore, 1.300 sulle navi della Marina Militare, 16 avvistamenti di barconi con richiesta di soccorso: si tratta di una progressione di eventi che allarma". Lo ha detto il ministro dell'Interno a conclusione della riunione operativa svoltasi al Viminale. "Si tratta di una situazione molto grave - ha detto ancora il ministro - rispetto alla quale da parte dell'Unione europea non basta uno stanziamento di 80 milioni di euro per Frontex, l'Agenzia delle frontiere. L'Italia spende ogni giorno 300mila euro, 9 milioni al mese, per soccorrere i migranti e dal 18 ottobre scorso ha già tratto in salvo 14.500 persone attraverso l'operazione Mare Nostrum". L'Italia "è un Paese in grado di accogliere ma l'Ue non può girarsi dall'altra parte", ha aggiunto.
Intanto le navi della Marina che partecipano all'operazione Mare Nostrum hanno soccorso altri tre barconi nel canale di Sicilia provenienti dalle coste del nord Africa. Tra i 1049 migranti portati in salvo 151 donne e 91 minori, compresi tre neonati. Lo sbarco dei migranti sulle coste italiane "è un fenomeno che è destinato ad aumentare", rileva il ministro dell'Interno assicurando che il tema sarà una "priorità assoluta" del semestre di presidenza italiano dell'Ue.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Mercoledì, 09 Aprile 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto