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Italia, immigrazione sempre più “stabile”

04/12/2015

Oltre la metà dei cittadini immigrati è in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo

Sono in continua diminuzione in Italia i flussi di ingresso per motivi di lavoro. Dal 2010 gli ingressi di non comunitari con permesso per motivi di lavoro sono calati dell’84%. Una diminuzione determinata in primo luogo dagli effetti di lungo corso della crisi economica, a causa della quale l’Italia non costituisce più una destinazione attraente dal punto di vista occupazionale. E’ quanto emerge dal XXI Rapporto sulle migrazioni 2015 elaborato dalla Fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità).
Secondo lo studio, la popolazione straniera che vive in Italia è sempre più radicata sul territorio. Elaborazioni Ismu su dati Istat del 2011-2012 mostrano che 4 stranieri su 5 sono inseriti in un nucleo familiare. Le coppie con figli rappresentano il 59,6% dei residenti, quelle senza prole il 10,6%. I single incidono mediamente per il 21,6% e sono più presenti nelle grandi città: a Napoli sfiorano il 40%, a Milano il 34,9% e a Roma il 33%. Per quanto riguarda le cittadinanze, è interessante notare che a detenere il primato per la quota di coloro che vivono in coppia con figli sono gli egiziani con il 74,5% dei residenti e i cinesi con il 73,2%, mentre il collettivo con più single risulta essere quello ucraino (46,3%). Il 10% dei minori di 18 anni vive con un solo genitore e in 4 casi su 5 si tratta della madre.
A conferma di un maggiore radicamento della popolazione straniera in Italia c’è anche la crescita dei residenti con permesso di soggiorno di lungo periodo. Nell’ultimo quadriennio la percentuale di cittadini stranieri che sono in possesso di un permesso di lungo periodo ha superato la soglia del 50%. Il 57,2% del totale dei cittadini immigrati è in possesso infatti al primo gennaio 2015 di un permesso di lungo periodo, mentre erano il 46,3% nel 2011. La quota di lungo soggiornanti risulta particolarmente alta tra albanesi (68,9%), marocchini (65,3%) ed egiziani (57%).
231mila stranieri hanno ottenuto la cittadinanza italiana nel biennio 2013-2014. Tra il 2008 e il 2013 circa 1 nuovo italiano ogni 4 (24,2%) era in età inferiore ai 15 anni, con una punta del 30,1% nel 2013 (ultimo anno disponibile).

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Dicembre 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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