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Infortuni sul lavoro in Trentino

21/10/2011

Il rapporto Inail 2010 evidenzia però un calo degli incidenti mortali

In Trentino gli infortuni sul lavoro degli immigrati sono aumentati nel 2010 del 6,6% rispetto al 2009. Infatti, dai 2106 casi del 2009 si è passati ai 2245 del 2010. In generale (comprendendo tutti i lavoratori) in Trentino nel 2010 si è verificato un lieve incremento degli infortuni sul lavoro pari al 2,7%. Tale dato è in controtendenza rispetto a quello medio nazionale, che evidenzia una flessione degli infortuni pari all’1,9%. Complessivamente sono stati 10.405 gli infortuni nel 2010, contro i 10.131 del 2009. I settori più problematici sono le costruzioni, l’agricoltura, gli alberghi e ristorazione e il commercio.
I dati sono contenuti nel Rapporto provinciale annuale Inail 2010. Secondo lo studio, la crescita maggiore degli infortuni (7,4%) fra immigrati si è registrata in agricoltura e poi nel settore industria e servizi, dove l’aumento è stato del 6,4%. Tra gli immigrati più colpiti dagli infortuni sul lavoro vi sono i romeni, gli albanesi e i marocchini. Per quanto riguarda gli infortuni mortali, tra i cittadini immigrati nel 2010 vi sono state 4 vittime, la metà dei casi di infortuni mortali registrati lo scorso anno sul territorio provinciale. Si tratta di un dato in calo, visti i 17 casi di infortuni mortali avvenuti nel 2009.

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Pubblicato il: Venerdì, 21 Ottobre 2011 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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