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Imprese a colori

05/06/2013

“Occorre tener presente il contributo che questi lavoratori possono dare alla ripresa economica italiana”

Alla fine del 2012 gli immigrati imprenditori in Italia in termini assoluti erano oltre 232mila, con un incremento cumulato del 39,2% rispetto al 2007, ovvero circa 65mila in più. Quasi la metà degli imprenditori immigrati sono artigiani. La crisi però investe anche l'imprenditoria straniera, che finora aveva dimostrato di sapere “cavalcare” l'ondata recessiva. Nel 2012 le ditte individuali con titolari stranieri sono diminuite del 6,7% rispetto al 2011, ovvero di 16 mila 708 unità. E' quanto emerge dal rapporto annuale sull'imprenditoria straniera in Italia elaborato dal Centro Studi della Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato e della media e piccola impresa. Il rapporto evidenzia che la stragrande maggioranza degli imprenditori immigrati, circa l'87%, risiede al Centro Nord, con la sola Lombardia che ne ospita quasi il 23%. Tra i Paesi di provenienza spiccano Marocco, Romania, Cina e Albania. Di questi quattro Paesi sono originari i titolari di oltre la metà delle aziende individuali guidate da persone immigrate. Per quanto riguarda i settori di attività, prevalgono le costruzioni e il commercio.
“E' importante conoscere i dati delle imprese gestite da persone immigrate anche per programmare politiche di sviluppo e di ripresa economica del Paese - ha detto il ministro all’Integrazione Cecile Kyenge. Occorre tener presente – ha aggiunto il ministro - anche il contributo che questi lavoratori possono dare alla ripresa economica italiana”. Secondo il ministro, “la capacità imprenditoriale di molte persone di origine straniera dà loro la possibilità di creare una rete, attraverso le famiglie, le conoscenze e anche all'interno del tessuto italiano. Inoltre, la possibilità di parlare diverse lingue e il fatto di avere un bagaglio culturale anche di un altro Paese valorizza di più le loro imprese e può aiutare anche a portare alcuni prodotti fuori dai confini dell'Italia”.

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Pubblicato il: Mercoledì, 05 Giugno 2013 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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