Vai menu di sezione

“Il Mediterraneo non diventi un cimitero”

25/11/2014

“No a soluzioni particolaristiche che non tengono conto della dignità umana degli immigrati”

“E’ necessario affrontare insieme la questione migratoria. Non si può tollerare che il Mar Mediterraneo diventi un grande cimitero. Sui barconi che giungono quotidianamente sulle coste europee ci sono uomini e donne che necessitano di accoglienza e di aiuto. L'assenza di un sostegno reciproco all'interno dell'Unione Europea rischia di incentivare soluzioni particolaristiche al problema, che non tengono conto della dignità umana degli immigrati, favorendo il lavoro schiavo e continue tensioni sociali”.
Sono parole di Papa Francesco nel suo discorso di oggi (25/11/2014) al Parlamento Europeo. “L'Europa sarà in grado di far fronte alle problematiche connesse all'immigrazione – ha proseguito il Papa – se saprà proporre con chiarezza la propria identità culturale e mettere in atto legislazioni adeguate che sappiano allo stesso tempo tutelare i diritti dei cittadini europei e garantire l'accoglienza dei migranti; se saprà adottare politiche corrette, coraggiose e concrete che aiutino i loro Paesi di origine nello sviluppo socio-politico e nel superamento dei conflitti interni – causa principale di tale fenomeno – invece delle politiche di interesse che aumentano e alimentano tali conflitti. E' necessario agire sulle cause e non solo sugli effetti”.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Martedì, 25 Novembre 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto