Vai menu di sezione

"I piccoli schiavi invisibili 2012”

24/08/2012

Sono migliaia in Italia e milioni nel mondo i minori vittime di tratta e sfruttamento

Il numero di minori vittime di tratta nel mondo è pari secondo le stime a 1,2 milioni, ma se si considerano quelli che subiscono comunque uno sfruttamento sessuale o lavorativo il numero raggiunge nel 2011 una grandezza di quasi 5 volte superiore (5,5 milioni) e rappresenta il 26% del totale delle vittime (20,9 milioni). In Italia non esistono dei dati aggiornati sul fenomeno, però si possono considerare i 280 minori identificati come vittime di tratta o riduzione in schiavitù attraverso procedimenti penali tra il 2004 e il 2011.E’ quanto emerge dal nuovo dossier di Save the Children “I piccoli schiavi invisibili 2012”, diffuso alla vigilia della Giornata Onu in ricordo del commercio degli schiavi e della sua abolizione che ricorre il 23 agosto. I minori vittime di tratta in Italia provengono principalmente dall’Europa orientale e balcanica, da Africa e Asia e tra le vittime si incontrano in misura minore anche i minori di origine straniera nati in Italia.
Per l’organizzazione Save the Children, in Italia desta particolare preoccupazione l’elevata esposizione al rischio di tratta e sfruttamento delle migliaia di minori non accompagnati sbarcati sulle coste italiane. E’ questo il caso delle giovani nigeriane giunte fra il 2011 e l’agosto 2012 via mare, alcune delle quali si sono ritrovate vittime di uno sfruttamento sessuale su strada che in Italia si segnala in crescita. Secondo Save the Children, "i conflitti e le situazioni di crisi vissute in tante parti del mondo spingono senza tregua verso l’Italia e gli altri paesi europei migliaia di minori non accompagnati, esposti concretamente al rischio di tratta e sfruttamento sessuale o lavorativo”.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 24 Agosto 2012 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto