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“Gli screening possono salvare la vita”

28/07/2016

La campagna è rivolta in particolare ai cittadini di origine immigrata

“Gli screening possono salvare la vita”. Questo il titolo delle locandine e degli opuscoli realizzati in Trentino dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari in collaborazione col Cinformi. L’obiettivo è informare la popolazione, in particolare i cittadini di origine immigrata, su cosa sono gli screening e qual è la loro importanza. Accanto alla lingua italiana, gli opuscoli sono stati tradotti in altre 9 lingue: albanese, arabo, cinese, francese, macedone, romeno, ucraino, urdu e serbo/croato/bosniaco, mentre le locandine sono state tradotte in romeno, albanese, arabo, cinese e ucraino.
Alla realizzazione delle traduzioni hanno collaborato la cooperativa di mediatori interculturali “Città Aperta” di Rovereto e diverse associazioni di immigrati del Trentino. Le locandine e gli opuscoli sono stati già distribuiti in diversi punti come ambulatori medici e farmacie. Nell'autunno 2016 verranno distribuiti anche alle associazioni di immigrati, che potranno così diventare preziosi moltiplicatori di informazione.

Gli screening
Gli screening sono azioni che consentono l’individuazione precoce di alcuni tipi di tumore. Questi tumori iniziano con delle lesioni che non danno disturbi e, quindi, le persone non sanno di averle. Le lesioni, se non vengono viste, aumentano e diventano sempre più gravi. Con gli screening possiamo vederle e curarle prima che diventino incurabili.
In provincia di Trento sono offerti gratuitamente tre screening per la diagnosi dei seguenti tumori:
1. tumori del collo dell’utero (per tutte le donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni)
2. tumori della mammella femminile (per tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni)
3. tumori dell’intestino - colon-retto (per uomini e donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni).

Tramite una lettera, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari invita tutte le persone delle fasce d'età interessate a partecipare. È importante che le persone invitate facciano gli esami di screening:
- il pap-test, per i tumori del collo dell’utero, ogni 3 anni
- la mammografia, per i tumori della mammella, ogni 2 anni
- l’esame delle feci, per i tumori dell’intestino, ogni 2 anni seguendo le indicazioni contenute nella lettera d’invito.

Per ricevere la lettera bisogna comunicare ai numeri di seguito indicati eventuali cambi di indirizzo (e il nome della famiglia dove si ha la residenza).

Screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina
Il pap-test viene fatto con una piccola spatola che si striscia sul collo dell’utero per raccogliere il materiale da analizzare. Non è un esame doloroso. Se la lettera che invita allo screening non arriva da più di 3 anni o se si desidera chiedere informazioni si può telefonare al numero verde gratuito: 800 24 36 25 (dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12).

Screening per la prevenzione dei tumori della mammella
La mammografia di screening comprende due radiografie, sia del seno destro che di quello sinistro. L’esame comporta una compressione delle mammelle che può essere dolorosa ma di breve durata. Per qualsiasi informazione si può telefonare al numero verde gratuito: 800 100 616 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 15.30).

Screening per la prevenzione dei tumori dell’intestino
Per diagnosticare i polipi dell’intestino (le lesioni che col tempo possono trasformarsi in tumori) bisogna raccogliere (a casa) un piccolo campione di feci in un contenitore (da ritirare in farmacia) e poi consegnarlo presso i punti prelievo dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari (indicati nella lettera d’invito). Per qualsiasi informazione si può telefonare al numero verde gratuito 800 24 36 25 (dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12).

Per prevenire questi tumori e altre malattie è importante seguire un'alimentazione ricca di frutta e verdura e con pochi grassi, ridurre il consumo di sale e alcol, non fumare. Per ridurre il sovrappeso, associare una regolare attività fisica. Per approfondimenti, consultare il sito dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari https://www.apss.tn.it/tutti/visite-ed-esami-specialistici .

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Pubblicato il: Giovedì, 28 Luglio 2016 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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