31/05/2019
Ecco una selezione dal ricco programma di oggi
31/05/2019
Ecco una selezione dal ricco programma di oggi
31 maggio, ore 14.30, Dipartimento di Economia e Management - Sala Conferenze
Marco Tabellini
introduce Nunzia Penelope
Agli inizi del XX secolo la forza lavoro degli Stati Uniti aumentò del 25%. Gli immigrati portavano prosperità ma venivano accolti con diffidenza se non ostilità dalle comunità locali per via delle diversità culturali. Quali lezioni si possono trarre da quei flussi migratori, nettamente superiori a quelli che si verificano oggi, sulle reazioni culturali all’immigrazione e sulle politiche che favoriscono l’integrazione degli immigrati?
31 maggio, ore 15.00, Fondazione Bruno Kessler - Sala Conferenze
a cura dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII - Operazione Colomba
coordina Francesca Mannocchi
intervengono Alberto Capannini, Abdel Rahim Hsyan, Eli Schlein
Dal 2011 milioni di rifugiati siriani sono scappati dalla guerra per non dover combattere, essere imprigionati o uccisi: in condizioni estreme sopravvivono in Libano, Giordania, Turchia. Una riflessione sul loro appello alla comunità internazionale per la creazione di condizioni di sicurezza e libertà.
31 maggio, ore 16.00, Ex Convento Agostiniani Sede CCI
a cura del Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento
coordina Mario Raffaelli
interviene Gian Franco Damiano
A partire dalla caduta del regime del generale Gheddafi, nel 2011, la Libia vive un periodo di tensioni e conflitti interni. Qual è il ruolo delle municipalità libiche nel tortuoso processo di ricostruzione di uno Stato e di una comunità nazionale, in un contesto di divisioni interne e ingerenze esterne?
31 maggio, ore 16.30, Palazzo Calepini Sala Fondazione Caritro
a cura della Fondazione Iniziative e Studi sulla Multietnicità - ISMU
coordina Giancarlo Blangiardo
intervengono Luigi Bonatti, Mario Raffaelli, Laura Zanfrini
Un confronto sul tema delle migrazioni, alla luce delle dinamiche demografiche che caratterizzano le aree di provenienza e di destinazione dei flussi. Un’occasione per analizzare gli secenari futuri di mobilità internazionale sotto il profilo economico, socio-demografico e del welfare.
31 maggio, ore 18.00, Dipartimento di Economia e Management - Sala Conferenze
Barbara Petrongolo
introduce Roberta Carlini
L’immigrazione è stata un fattore chiave alla base dell’esito del referendum su Brexit nel 2016. Eppure la maggior parte degli studi sul mercato del lavoro non trova effetti negativi dell’immigrazione su salari e livelli occupazionali dei “locali”, né sulle finanze pubbliche. Qual è quindi la motivazione delle attitudini verso gli immigrati, e il loro impatto sulle scelte politiche nel Regno Unito e nel resto dell’Europa?
31 maggio, 18.30, Palazzo Calepini Sala Fondazione Caritro
a cura di AIF - Associazione Italiana Formatori
intervengono Antonello Calvaruso, Domenico De Masi, Maurizio Milan
La quotidianità è caratterizzata da fenomeni migratori che mettono in crisi acquisizioni storiche sedimentate. La formazione, per favorire l’inclusione sociale, deve creare contesti di apprendimento per ricostruire l’appartenenza a una comunità capace di far compenetrare le diversità.