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“El lugar de las fresas”, proiezione a Trento

09/11/2014

Martedì 11 novembre 2014, alle ore 19.45, presso il Centro per la formazione alla solidarietà internazionale a Trento

“El lugar de las fresas” è il titolo del film di Maite Vitoria Daneris (Italia 2013), in programma martedì 11 novembre 2014, alle ore 19.45, presso il Centro per la formazione alla solidarietà internazionale in Vicolo San Marco 1 a Trento. La proiezione verrà seguita da un dibattito al quale interverranno Pietro Cingolani di Fieri, la regista Maite Vitoria Daneris e un rappresentante del Centro Astalli.
La rassegna cinematografica dal titolo “Generazioni in cammino” prevede la proiezione a Trento di 5 documentari e una serie di approfondimenti dal 4 novembre al 2 dicembre 2014. Le proiezioni, a ingresso libero, avranno luogo alle ore 19.45 presso il Centro per la formazione alla solidarietà internazionale in Vicolo San Marco 1 a Trento. La rassegna è organizzata dal Centro per la formazione alla solidarietà internazionale in collaborazione con Cinformi, Il gioco degli specchi, Centro Astalli, Atas, Comune di Trento e Smms (Scenari migratori e mutamenti sociali) del Dipartimento di Sociologia di Trento. Il progetto nasce dalla consapevolezza che la presenza dei figli dei cittadini immigrati pone alla società nuove sfide e nuove opportunità. Quindi il percorso di documentari e approfondimenti intende aiutare a riflettere sui cambiamenti dell’Italia e delle migrazioni negli ultimi trent’anni, ponendo al centro il dialogo generazionale: migranti arrivati da decenni e “ultimi arrivati”, anziani autoctoni e giovani migranti, genitori immigrati e figli nati in Italia.

Il film “El lugar de las fresas”
“Lina ha 70 anni ed è contadina da sempre. La sua schiena è curva e rivolta verso la terra. Ogni mattina, al buio, parte da S. Mauro, il 'paese delle fragole', per arrivare nel mercato all’aperto più grande di Europa, Porta Palazzo, dove vende la sua frutta, la sua verdura...e le sue fragole. La sua vita, come lei dice, è 'casa, chiesa e lavoro': non ha figli, ma cinque cani e un marito che la spinge, inascoltato, a smettere di lavorare. Un giorno però al mercato entra in scena Hassan, un giovane immigrato marocchino in cerca di lavoro…”

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Pubblicato il: Lunedì, 10 Novembre 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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