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Domande per lavoratori stagionali

21/04/2010

E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 91 del 20/04/2010 il decreto per l'ingresso di lavoratori stagionali

La procedura per l’inserimento delle istanze di lavoro stagionale e per il rilascio del nulla osta in via telematica rispecchia la procedura già sperimentata negli scorsi anni. L’invio telematico delle istanze sarà possibile a partire dalle ore 8.00 di mercoledì 21 aprile 2010. Le nazionalità destinatarie sono le medesime degli scorsi anni, salvo Kosovo e Ghana, nazionalità aggiunte dal decreto.
Si ricorda che le domande possono essere presentate anche per i lavoratori subordinati non stagionali solo nel caso in cui tali lavoratori abbiano completato percorsi di formazione e istruzione nel Paese di origine nell'ambito di programmi approvati dai ministeri del Lavoro e dell'Istruzione italiani.
Il ministero dell'Interno ricorda che gli uffici che dovranno analizzare le domande di ingresso per lavoratori stagionali potranno dare priorità alle richieste di nulla osta per i lavoratori da impiegare a partire da questa primavera. Il sistema elettronico di gestione delle istanze adottato dal ministero infatti consentirà di ordinare le domande in base alla data di inizio dell'attività lavorativa indicata dal datore di lavoro. In ogni caso, verrà comunque rispettato l'ordine cronologico di arrivo delle domande.

Indicazioni utili per la compilazione fornite dal Servizio lavoro della Provincia autonoma di Trento
Si ricorda che il periodo proposto non può essere superiore rispetto alla durata della stagione richiesta e nella domanda va inserita la data di inizio dell'attività lavorativa. In Trentino per la stagione estiva turistica per esempio il periodo proposto può arrivare al massimo al 31 ottobre (con l’eccezione di Riva del Garda, dove il periodo può essere prolungato fino al 30 novembre).
La consegna del nulla osta avverrà tramite convocazione del datore di lavoro, al quale al momento della consegna verrà chiesto, oltre che di consegnare due marche da bollo, anche di sottoscrivere davanti al funzionario incaricato l'autocertificazione di veridicità dei dati inseriti telematicamente, di idoneità alloggiativa e di essere in regola con il versamento degli oneri sociali. In alternativa i consulenti del lavoro o i rappresentanti delle associazioni datoriali potranno occuparsi del ritiro per conto del datore di lavoro secondo le modalità concordate con il Servizio lavoro. Per quanto riguarda l'ingresso del lavoratore, nulla cambia rispetto all’anno scorso. Le informazioni sulla richiesta del permesso di soggiorno da parte del lavoratore sono accessibili comunque sul sito del Cinformi www.cinformi.it.

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Pubblicato il: Martedì, 20 Aprile 2010 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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