30/10/2020
Consentiti 30.850 ingressi di lavoratori non comunitari
30/10/2020
Consentiti 30.850 ingressi di lavoratori non comunitariSono aperti i termini per l’invio delle domande relative al decreto flussi 2020. Ammonta a 30.850 la quota massima dei lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali e dei lavoratori autonomi che potranno fare ingresso in Italia quest’anno.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 luglio 2020 prevede, fra l’altro, 18.000 quote per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Riguardano ingressi di cittadini non comunitari per lavoro subordinato stagionale di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Nell’ambito di questa quota, a titolo di sperimentazione, sono riservate 6.000 unità ai lavoratori degli stessi Paesi le istanze dei quali saranno presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle seguenti organizzazioni: Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Alleanza delle cooperative (comprende Lega cooperative e Confcooperative).
Le quote verranno ripartite tra le regioni e le province autonome, a cura del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le istanze possono essere inviate dalle ore 9 del 27 ottobre 2020.
È possibile poi la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
- 4.060 permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
- 1.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- 200 permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo
periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro
dell'Unione europea.
È autorizzata anche la conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di:
- 370 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o
formazione professionale;
- 20 permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo
periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro
dell'Unione europea.
Le istanze possono essere presentate fino al 31 dicembre 2020 sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it , al quale si accede solo con credenziali SPID.
Il Decreto in Gazzetta Ufficiale