26/02/2020
Nei pronto soccorso un pre-triage dei pazienti; presto un tavolo del credito per aiutare chi sta subendo danni economici
26/02/2020
Nei pronto soccorso un pre-triage dei pazienti; presto un tavolo del credito per aiutare chi sta subendo danni economici
Pre-triage nei pronto soccorso
Evitare di recarsi in pronto soccorso o negli ambulatori dei medici di famiglia se si ha la febbre, tosse e problemi respiratori e contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia o la guardia medica per concordare tempi e modi della visita. Attivato un pre-triage con un percorso immediato e un’area dedicata per persone che presentano sintomi influenzali. Queste le ultime misure decise per diminuire le occasioni di contagio nelle sale di attesa degli ambulatori dei medici e nei pronto soccorso dell’Apss.
Per approfondire: comunicato PAT
Tavolo del credito
"Stiamo lavorando per aprire un tavolo di confronto con il mondo del credito. Condividiamo con le categorie economiche ed i sindacati la preoccupazione dell'impatto del Coronavirus sull’economia e sul lavoro. Nell'incontro che stiamo organizzando cercheremo di individuare un pacchetto di misure adeguate per assorbire i contraccolpi di una fattispecie completamente nuova, il mancato guadagno patito in questo periodo di emergenza da imprenditori e lavoratori. Come abbiamo fatto in passato quando si sono dovuti affrontare i problemi dei danni causati di calamità naturali, anche questa volta vogliamo stare accanto a chi lavora e fa impresa". Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, che ha discusso oggi questa ipotesi con la sua Giunta. Le strutture provinciali sono già al lavoro per definire i contorni di una possibile proposta da condividere nelle prossime settimane con il mondo del credito e le parti sociali.
Per approfondire: comunicato PAT
Sanificazione di treni e bus
In un incontro avvenuto stamane con i sindacati dei trasporti - disertato all'ultimo dalle sigle Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa nonostante dal Presidente della Provincia sia stata data disponibilità di un incontro anche per il pomeriggio, mentre ha partecipato all'incontro il sindacato Usb - il Governatore, affiancato dal direttore di Trentino Trasporti Mauro Allocca, dai dirigenti provinciali Gianfranco Cesarini Sforza (Dipartimento Protezione civile), Roberto Andreatta (Servizio Trasporti pubblici), Giancarlo Ruscitti (Dipartimento Salute) ha fatto il punto sulle misure di prevenzione adottate a partire dai giorni scorsi a tutela dei lavoratori, in particolare il personale viaggiante, e degli utenti del trasporto pubblico di fronte all'emergenza coronavirus.
Per approfondire: comunicato PAT
Migliaia di chiamate al numero verde 800.867.388
Da quando è stato attivato in Trentino il numero verde 800.867.388 per informazioni di carattere tecnico, sanitario o di altra natura, nell'ottica di prevenire la diffusione del coronavirus anche attraverso una corretta informazione, sono state ricevute dagli operatori centinaia di chiamate, con un picco nella giornata di ieri di 1.500 richieste. L'afflusso delle telefonate, in mancanza del numero verde, avrebbero creato un notevole ostacolo all'operatività del 112 che, ricordiamo, è destinato all'emergenza sanitaria quotidiana.
Per ringraziare il personale e i volontari della Centrale Unica di Emergenza per grande impegno profuso in questi giorni e constatare di persona il funzionamento del servizio, il presidente della Provincia autonoma di Trento e l'assessore alla salute si sono recati questa mattina nella sede di Via Pedrotti, dove hanno anche svolto un incontro tecnico con il responsabile del servizio Prevenzione Rischi Stefano Fait, il direttore di Trentino Emergenza Paolo Caputo e il direttore generale dell'Azienda Sanitaria provinciale Paolo Bordon.
Per approfondire: comunicato PAT
Criticità per le ricette dematerializzate
A causa di problemi al sistema informatico delle ricette dematerializzate a livello nazionale si stanno verificando disservizi per le prescrizioni elettroniche da ritirare in farmacia. I tempi di ripristino del servizio non sono al momento noti e non dipendono dai sistemi informatici provinciali; i tecnici dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari sono comunque impegnati per ridurre al minimo le conseguenze del disservizio. Apss si scusa per i disagio causato ai cittadini e ai professionisti. Trattandosi di un problema informatico a livello nazionale non ci saranno ovviamente conseguenze per i medici che non hanno potuto rilasciare le ricette in formato digitale.
Per approfondire: comunicato PAT
“Nessun problema a frequentare luoghi pubblici”
Ha scelto una mensa molto popolare anche fra i dipendenti della Provincia oggi la Giunta provinciale, per la sua “pausa-pranzo” delle 13. Una scelta non casuale, naturalmente. Il messaggio, in questi giorni di apprensione causata dalla diffusione del virus Covid-19, altrimenti detto Coronavirus, è chiaro, e lo sintetizza il governatore del Trentino: “Frequentare luoghi pubblici come mense o ristoranti non è pericoloso. L’importante è osservare le regole precauzionali che ormai la maggior parte dei cittadini conosce, e che si rifanno ai protocolli dell’Organizzazione mondiale della sanità. I trentini fino ad oggi si sono comportati bene: nelle strade, nei luoghi di lavoro, nei locali, negli uffici pubblici o dove si fa sport non si respira un’aria di paura. Continuiamo così, coniugando la doverosa prevenzione alla vita lavorativa e sociale”.
Per approfondire: comunicato PAT