Vai menu di sezione

Cittadinanza onoraria per i figli dei migranti

10/01/2014

Nel 2012, secondo l'Istat, sono stati 80mila i nuovi nati da entrambi i genitori stranieri

Mentre prosegue il dibattito sulla riforma della legge sulla cittadinanza per i figli dei migranti nati e cresciuti nel territorio italiano, aumentano rapidamente i Comuni che scelgono di conferire loro la cittadinanza onoraria. Lo rende noto l’agenzia “Redattore Sociale”. Secondo l’agenzia, solo un anno fa erano 106 comuni, oggi secondo i dati dell'Unicef sono già 246 quelli che hanno aderito a una sollecitazione in tal senso avanzata dalla sede italiana dell'agenzia Onu per i minori e dall'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni italiani. Nel 2012, secondo l'Istat, sono stati 80 mila i nuovi nati da entrambi i genitori stranieri (il 15% sul totale dei nati); nuovi cittadini che tuttavia, in base alla normativa vigente, non possono acquisire la cittadinanza italiana dalla nascita.
In Trentino è il comune di Brentonico ad aderire all’iniziativa di conferire la cittadinanza onoraria ai figli dei migranti, con una delibera dell’ottobre 2012 denominata “Riconoscimento simbolico della ‘Cittadinanza onoraria di Brentonico’ a minori stranieri nati in Italia e residenti nel Comune di Brentonico e a stranieri residenti nel Comune di Brentonico da almeno 10 anni”. Così il sindaco del Comune di Brentonico, Giorgio Dossi, spiega la scelta dell'iniziativa sul quotidiano “l’Adige”: “L'abbiamo fatto come segnale di apertura e come segno di civiltà, perché questi ragazzi crescono qui, frequentano le scuole accanto ai nostri figli, hanno una vita di relazione che è la stessa, è giusto che abbiano gli stessi diritti”. Alla fine del 2012 erano circa 44 i figli di immigrati nati in Italia e registrati nel Comune di Brentonico.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 10 Gennaio 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto