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Cittadinanza nell'UE, “boom” dei non comunitari

21/07/2015

L'Italia si colloca al quarto posto nell’UE dopo Spagna, Regno Unito e Germania

Circa 985mila persone sono diventate cittadini di uno dei 28 Paesi dell’Unione Europea nel 2013. L’aumento rispetto al 2012 è del 20% ed è dovuto principalmente all’aumento dei flussi migratori in Spagna (+131.700), Italia (+35.300), Regno Unito (+13.600) e Grecia (+9.200). I dati emergono dall’ultimo rapporto Eurostat sull'acquisto della cittadinanza.
La Spagna è il Paese con il numero più alto di cittadinanze acquisite nel 2013, ovvero 225.800. Seguono Regno Unito con 207.500, Germania con 115.100, Italia con 100.700 e Francia con 97.300 nuovi cittadini. In Ungheria, Danimarca e Bulgaria si evidenzia un calo delle cittadinanze concesse.
L'89% del totale delle cittadinanze acquisite, ovvero 871.300, riguarda cittadini non comunitari, in particolare originari di Marocco (86.500), India (48.300), Turchia (46.500), Colombia (42.000), Albania (41.700) ed Ecuador (40.400). La maggioranza dei cittadini marocchini ha acquisito la cittadinanza di Spagna (35%), Italia (29%) e Francia (19 %), mentre gli indiani soprattutto (75%) in Gran Bretagna e oltre la metà dei turchi ha ricevuto la cittadinanza della Germania. Quasi tutti i colombiani (93%) e gli ecuadoregni (95%) hanno acquisito la cittadinanza della Spagna e più della metà degli albanesi (62%) quella della Grecia.
98.500 sono state le persone comunitarie che hanno acquisito la cittadinanza di un altro Paese UE, soprattutto in Lussemburgo da parte di cittadini portoghesi, italiani, francesi, belgi e tedeschi e in Ungheria da parte di cittadini romeni. L’età media delle persone che hanno acquisito la cittadinanza di uno dei Paesi UE nel 2013 è di 32 anni.
In Trentino nel 2013 sono diventati cittadini italiani 1.131 persone straniere, di cui 657 per naturalizzazione (10 anni di residenza o il compimento dei 18 anni dei giovani immigrati nati in Italia) e 474 per matrimonio. L'aumento rispetto all'anno precendente è del 48,8%. Oltre un terzo delle nuove acquisizioni di cittadinanza in Trentino nel 2013 corrisponde a immigrati provenienti dall'Albania (373) o dal Marocco (152). Seguono le persone originarie da Romania (132), Macedonia (105) e Repubblica Moldova (72).

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Pubblicato il: Martedì, 21 Luglio 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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