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Al via il Servizio Civile presso il Cinformi

01/08/2011

Un anno di impegno in un'esperienza di solidarietà in aiuto di chi deve ricostruire la propria vita

E’ partita oggi (lunedì 1 agosto) l’iniziativa “Esserci per i profughi” in Trentino che vede il coinvolgimento di 12 giovani italiani e non italiani che svolgeranno il Servizio civile per la durata di un anno. I giovani, di età compresa tra 18 e 28 anni, sono stati selezionati a seguito della realizzazione del progetto “un anno per ES.SER.CI.” denominato “Emergenza Accoglienza”, promosso dall’Ufficio Servizio civile della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Cinformi dell’assessorato provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza. Il coinvolgimento dei giovani volontari nasce dalla constatazione che l’affluenza di profughi provenienti dal Nord Africa richiede l’intervento congiunto delle strutture provinciali nella predisposizione di attività ed iniziative in grado di offrire servizi di accoglienza e di inserimento nella comunità trentina.
Oggi v'è stata la programmazione delle attività della settimana appena iniziata. Alcuni giovani affiancheranno gli operatori del Centro Astalli presso il Cinformi per seguire le procedure di regolarizzazione ed i relativi adempimenti burocratici, altri accompagneranno i richiedenti asilo nell’accesso ai servizi (sociali, sanitari, di trasporto). Gli altri ragazzi andranno al campo della Protezione civile a Marco di Rovereto, dove viene offerta la prima accoglienza ai profughi arrivati in Trentino.
Con questa esperienza i ragazzi si aspettano di ampliare le loro competenze e conoscenze, ma anche di crescere personalmente dal punto di vista umano e, infine, avere nuove opportunità in futuro. I giovani sono quasi tutti laureati e quindi vorrebbero anche mettere in pratica la teoria acquisita negli anni di università. Inoltre, i ragazzi vedono la loro esperienza di servizio civile nell’ambito dell'accoglienza e dell'inserimento dei profughi nella comunità trentina come un’opera di solidarietà a favore di persone scappate da situazioni molto difficili di vita e che quindi devono essere aiutate e sostenute nella ricostruzione della loro nuova vita.

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Pubblicato il: Lunedì, 01 Agosto 2011 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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