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49 mila stranieri residenti in Trentino

12/05/2022

La fotografia di Ispat e Istat con i dati del Censimento

La popolazione straniera (persone con cittadinanza non italiana) in Trentino nel 2020 ammonta a 49.265 residenti, con un aumento di quasi 2.256 unità (+4,8%) rispetto al Censimento 2019. L’incremento della popolazione straniera ha parzialmente compensato il calo di quella complessiva (-3.259 persone). In provincia di Trento le famiglie con almeno un componente straniero rappresentano il 9,4% (9,3% il dato nazionale).
I dati definitivi del Censimento permanente della popolazione relativi al 2020 sono stati pubblicati da Ispat (Istituto di Statistica della Provincia di Trento) e Istat.

Provenienze
Quanto alla distribuzione per cittadinanza, nel 2020 il 61,7% dei cittadini stranieri dimoranti in Trentino proviene dall’Europa, il 14,8% dall’Asia, il 17,5% dall’Africa e il 5,9% dall’America. Sono residuali le presenze dall’Oceania e di apolidi.
In virtù della nuova metodologia che ha fatto emergere quote di stranieri presenti da tempo sul territorio italiano, tutti i continenti registrano valori più elevati rispetto al 2019.
Gli stranieri conteggiati nel 2020 provengono da 150 paesi del mondo ma sono concentrati in un numero abbastanza ristretto di collettività: le prime dieci, infatti, totalizzano il 69,3% della presenza straniera mentre le prime tre (cittadini provenienti da Romania, Albania e Marocco) sono il 41,7%.
La comunità romena, prima in provincia per numero di componenti, rappresenta il 22,5% degli stranieri censiti nel 2020, con un peso percentuale lievemente più alto rispetto al dato nazionale (20,8%). La comunità albanese, seconda per numero assoluto di individui dimoranti abitualmente, rappresenta l’11,4%della popolazione straniera provinciale con un’incidenza più alta rispetto al dato italiano (8,4%). Infine, la comunità marocchina incide per il 7,7% (il dato nazionale è 8,3%).

Presenza nei Comuni
Trento e Rovereto sono i comuni con il maggior numero di stranieri, rispettivamente 14.524 (+4,9% sul 2019) e 4.569 (+1,8%). I più alti incrementi percentuali si registrano nei comuni di Andalo (+207,4%) e Canazei (+131,3%). Viceversa, i cittadini stranieri risultano in forte diminuzione principalmente nei comuni di Cavizzana (-66,7%), Bressimo, Massimeno e Vignola-Falesina (-50%) e Gamiga Terme (-42,1%). I comuni con i valori più bassi sono Sagron Mis (età media 28,3 anni), Croviana (28,4) e Cimone (28,9).

Genere
Tra gli stranieri la presenza maschile è minore (91,3 stranieri ogni 100 straniere) rispetto agli italiani (97,4 italiani ogni 100 italiane). Rispetto ai valori medi provinciali, i comuni dove la popolazione straniera risulta essere maggiormente sbilanciata a favore della componente di genere maschile sono Cinte Tesino (250 stranieri ogni 100 straniere), Frassilongo e Mazzin (200 ogni 100), Madruzzo (156,5 ogni 100).

Età
L’età media della popolazione straniera (34,7 anni) risulta di oltre 10 anni più bassa rispetto a quella della componente italiana (45,5). Oltre tre cittadini stranieri su quattro hanno meno di 50 anni e due su cinque hanno un’età compresa tra i 30 e i 49 anni; solo il 3% ha più di 70 anni. Viceversa, un cittadino italiano su tre è presente nelle classi da 40 a 59 anni e uno su quattro ha tra 60 e 79 anni. La distribuzione per età della popolazione è simile solo nella classe 10-19 anni: 9,2% per i cittadini stranieri, 10,3% per i cittadini italiani.
Questa asimmetria si riflette negli indicatori demografici di struttura: nella popolazione straniera si osservano valori decisamente più bassi dell’indice di dipendenza (30,5 per la componente straniera e 60,4 per quella italiana) e dell’indice di vecchiaia (30,3 contro 179,3) mentre i bambini da 0 a 4 anni sono il 6,7% del totale (3,8% per la popolazione italiana).

Il quadro generale della popolazione in Trentino
Guardando al quadro generale (autoctoni e migranti), al 31 dicembre 2020 in Trentino si contano 542.166 residenti. Il 40% della popolazione vive nei 5 comuni più grandi (Trento, Rovereto, Pergine Valsugana, Arco e Riva del Garda) che ricoprono circa il 6% del territorio e dove si registrano i più elevati valori di densità di popolazione.
La popolazione trentina presenta una struttura per età più giovane rispetto al resto del Paese. L’età media è di 44,5 anni contro i 45,4 della media nazionale.
Al 31 dicembre 2019, poi, vivevano nella provincia di Trento 238.434 famiglie (2,3 componenti medi per famiglia in linea con la media nazionale). La tipologia familiare più frequente è quella delle famiglie unipersonali (il 36,7% del totale contro il 35,1% della media nazionale). Si innalza il livello medio d’istruzione della popolazione residente di 9 anni e più, grazie alla crescita continua della scolarizzazione e al conseguimento di titoli di livello superiore: la percentuale dei diplomati e delle persone con istruzione terziaria si attesta rispettivamente al 41,8% e al 16% di chi ha oltre 9 anni.

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Pubblicato il: Giovedì, 12 Maggio 2022 - Ultima modifica: Mercoledì, 02 Novembre 2022

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