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CINFORMI NEWSLETTER n.43/2015 immigrazione

CINFORMI NEWSLETTER n.43/2015 immigrazione

LA FOTOGRAFIA DELL'IMMIGRAZIONE NEL MONDO
Crescita progressiva, seppure rallentata, della popolazione immigrata; forte aumento dei processi di inserimento; persistenza del bilancio positivo tra spesa pubblica ed entrate statali assicurate dagli stranieri. Sono alcuni fra i dati che caratterizzano l'immigrazione in Italia forniti dal Dossier Statistico nazionale Immigrazione Idos 2015 presentato il 29 ottobre a Trento e in tutta Italia. Partendo dallo scenario globale, nel 2014 i migranti nel mondo sono giunti a sfiorare i 240 milioni, con una incidenza superiore al 3% sulla popolazione globale. Per la prima volta il numero mondiale di migranti forzati ha sfiorato invece i 60 milioni, con un aumento annuo di 8 milioni. Di questi, due terzi sono costituiti da sfollati interni e il restante terzo da richiedenti asilo e rifugiati.
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29/10/2015

IMMIGRAZIONE, IL QUADRO EUROPEO
Al 1° gennaio 2014 le persone con una cittadinanza diversa da quella del paese di residenza ammontano a 33,9 milioni (aumento di 2,2 milioni rispetto al 2009), con una incidenza del 6,7% sulla popolazione totale. Sul fronte delle migrazioni forzate, nel 2014 i paesi di accoglienza dei 628mila richiedenti protezione sono nell'ordine Germania (202.815), Svezia (81.325), Italia (64.625), Francia (64.310) e Ungheria (42.775). In termini di incidenza delle persone accolte sulla popolazione residente primeggia la Svezia (2,1%) seguita da Malta (1,5%), Austria (0,9%) e Cipro (0,9%); in Italia l'incidenza è invece dello 0,2%, sotto la media europea (0,3%). Nei primi 6 mesi del 2015 sono state 422.860 le domande di asilo presentate.
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29/10/2015

L'IMMIGRAZIONE IN ITALIA
L'Italia a inizio 2015 conta 5.014.000 residenti stranieri. I non comunitari sono i più numerosi (3,5 milioni), sebbene sia rilevante la provenienza europea: 2,6 milioni, dei quali quasi il 60% cittadino UE (1,5 milioni). La collettività più numerosa è quella romena (1.131.839), seguita dai cittadini dell’Albania (490.483), del Marocco (449.058), della Cina (265.820) e dell’Ucraina (226.060). I cittadini immigrati in Italia mostrano una forte tendenza all’insediamento stabile, soprattutto i non comunitari. Sul fronte dei migranti forzati, nel 2014 sono sbarcate in Italia oltre 170mila persone, ma diverse altre sono arrivate per ricongiungimento familiare e per altri motivi (religiosi, sanitari, di studio, ecc.).
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29/10/2015

I “NUOVI TRENTINI”
In base ai dati Istat, alla fine del 2014 in provincia di Trento gli stranieri residenti ammontano a 50.104 persone, con un decremento relativo dell’1,4% rispetto all’anno precedente. L’incremento della popolazione straniera registrata negli archivi anagrafici provinciali subisce quindi una battuta d’arresto. Registra una flessione anche l’incidenza dei cittadini stranieri sul totale della popolazione residente in provincia, passando dal 9,5% al 9,3%. Anche il volume delle nascite di stranieri è in diminuzione (-9,1%) rispetto al 2013, confermando la contrazione rilevata nell’anno precedente. Le 833 nascite da cittadini stranieri assumono un peso sul totale che si attesta al 17,1%. Romania, Albania e Marocco sono i primi tre gruppi nazionali fra i migranti in Trentino. Si conferma la prevalenza della componente femminile (53,6%) su quella maschile.
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29/10/2015

MIGRANTI FORZATI IN PROVINCIA DI TRENTO
Sono 850 i migranti forzati attualmente presenti sul territorio provinciale; ammonta invece a 1.281 il totale delle persone arrivate nel 2015, mentre 716 hanno lasciato (nel 2015) il progetto di accoglienza. Le persone attualmente accolte sono in gran parte maschi (783), mentre l'età media è di 25 anni. Fra gli 850 migranti forzati accolti figurano 780 richiedenti/titolari di protezione internazionale, 10 potenziali vittime di tratta ai fini di sfruttamento e 60 minori stranieri non accompagnati. I migranti forzati (giunti dalla Libia) sono di origine soprattutto subsahariana (60%) e in piccola parte originari dei paesi asiatici; vengono accolti in 92 strutture dislocate in 25 comuni del territorio provinciale.
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29/10/2015

I PROFUGHI A “FA’ LA COSA GIUSTA!”
Alcuni fra i profughi accolti sul territorio provinciale hanno preso parte come volontari a “Fa’ la Cosa Giusta!”, la mostra mercato organizzata da Trentino Arcobaleno e Trento Fiere che ha portato nel capoluogo agricoltori biologici, botteghe del commercio equo, associazioni, cooperative sociali e aziende che propongono prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente. Dieci profughi hanno collaborato con l'organizzazione nelle tre giornate di svolgimento della mostra mercato, mentre altri otto richiedenti protezione internazionale sono stati fra i protagonisti della “Ciclofficina” nell'ambito del progetto “Gira la Ruota” di Kaleidoscopio in collaborazione col Cinformi.
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29/10/2015

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Pubblicato il: Venerdì, 30 Ottobre 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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