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“Global Compact sui Rifugiati”, cosa è cambiato

18/11/2021

Un rapporto dell’UNHCR fotografa i progressi compiuti e le questioni ancora aperte

Un’analisi dei progressi compiuti nel campo dei rifugiati grazie al “Global Compact”. Il rapporto, realizzato dall’UNHCR, prende in esame nel periodo fra il 2016 e il 2021 i cambiamenti positivi e le questioni ancora esistenti.
Secondo il rapporto dell’Agenzia ONU, i Paesi dotati di meno risorse continuino a farsi carico della maggior parte delle responsabilità sia rispetto a nuove situazioni che coinvolgono rifugiati sia rispetto alle problematiche di lungo corso. Allo stesso tempo, emergono buone indicazioni in relazione ai progressi compiuti da Stati, settore privato, società civile e banche di sviluppo nel contribuire a tentare di colmare il divario.
L’analisi sottolinea anche che, sebbene siano necessari maggiori finanziamenti per le attività di risposta alle crisi di rifugiati in ambito umanitario e per lo sviluppo, dal 2016 si è registrata una tendenza all’aumento dell’assistenza bilaterale allo sviluppo destinata ai Paesi a reddito basso che accolgono rifugiati.
Si sono inoltre registrati miglioramenti in relazione all’inclusione dei rifugiati nei sistemi d’istruzione nazionali. Il rapporto infine illustra come, sebbene tra il 2016 e il 2021 un più elevato numero di rifugiati abbia potuto usufruire di soluzioni rispetto ai cinque anni precedenti, i conflitti in corso impediscano alla maggior parte di loro di fare ritorno a casa.

Cos’è il “Global Compact sui Rifugiati”
Il Global Compact sui Rifugiati, approvato Il 17 dicembre 2018 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, è un quadro comune per una condivisione delle responsabilità più prevedibile ed equa. Riconosce che una soluzione sostenibile alle situazioni dei rifugiati non può essere raggiunta senza la cooperazione internazionale. Il Patto fornisce un modello per governi, organizzazioni internazionali e altre parti interessate per garantire che le comunità ospitanti ottengano il sostegno di cui hanno bisogno e che i rifugiati possano condurre una vita produttiva.
Gli obiettivi del Global Compact sono:
- allentare la pressione sui paesi ospitanti;
- rafforzare l’autosufficienza dei rifugiati;
- ampliare l’accesso a soluzioni in paesi terzi;
- supportare le condizioni nei paesi di origine per facilitare il rimpatrio in sicurezza e dignità.

Per approfondire: nota dell'Agenzia ONU per i rifugiati

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Published: Thursday 18 November 2021

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