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Trento, Capodanno cinese in piazza Dante

12/02/2019

L’evento è in programma venerdì 15 febbraio 2019, alle ore 15.30, con la coloratissima danza del Drago e del Leone

Per la prima volta a Trento verrà festeggiato il Capodanno cinese con la tradizionale Danza del Drago e del Leone. L’appuntamento è in programma venerdì 15 febbraio 2019, alle ore 15.30, in Piazza Dante. L’evento è organizzato dal Centro Studi Martino Martini nell’ambito del progetto “Orizzonti d’Oriente” cofinanziato dalla Fondazione Caritro, con il patrocinio del Comune di Trento e del Servizio attività culturali della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino.
Il Capodanno è una delle più importanti festività della tradizione cinese; è conosciuto anche come “Festa di Primavera” o “Capodanno lunare”. La data, rispetto al calendario gregoriano, è diversa di anno in anno ma sempre compresa tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. I festeggiamenti durano quindici giorni, sino alla “Festa delle Lanterne” e ogni nuovo anno, secondo l’oroscopo cinese, prende nome da un animale in un ciclo di dodici che segue l’ordine in cui i dodici animali si sono presentati davanti al Buddha: il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane e il maiale.
Quest’anno (2019) il Capodanno cinese è stato il 5 febbraio, giorno in cui ha avuto inizio l’anno del maiale. I festeggiamenti proseguiranno in Cina sino al 20 febbraio con i fuochi d'artificio che, secondo la tradizione, tengono lontani gli spiriti maligni con il rumore, e con lanterne rosse, maschere, danze, cenone e scambio di doni.
La Danza del Drago e del Leone viene realizzata dove ci sono comunità cinesi, in tutto il mondo, e affonda le radici nella più antica cultura orientale. La leggenda identifica il Leone originariamente come animale salvatore di villaggi infestati da mostri e da grandi disgrazie, ma anche come sinonimo di abbondanza, benessere, fortuna e prosperità. Il Drago, animale considerato sacro, rappresentava l’emblema stesso dell’Imperatore, “emanazione divina” e simbolo di forza e benevolenza. La sua leggenda, nata cinquemila anni fa assieme alla cultura stessa del popolo cinese, era è già molto popolare durante la Dinastia Sung (960-1279 A.C.) e si è mantenuta viva fino ad oggi. La maschera ed il corpo del Drago possono essere di vari colori: dorato, verde, rosso fiammeggiante o di colori differenti. Il Leone e il Drago sono ancora oggi animali simbolo della Cina.

La nota del Comune di Trento

Pubblicato il: Martedì, 12 Febbraio 2019 - Ultima modifica: Venerdì, 15 Febbraio 2019

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