Vai menu di sezione

"World Migration Report 2022"

07/01/2022

Online il nuovo studio dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni

“Proprio mentre la mobilità globale si è sostanzialmente fermata a causa delle restrizioni di viaggio dovute al Covid-19, si è registrato un drammatico aumento degli sfollati interni dovuti a disastri, conflitti e violenza.” Lo afferma l’OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, lanciando l’edizione 2022 del “World Migration Report” .
Entrando in dettaglio, secondo il rapporto il numero di passeggeri aerei a livello globale è sceso del 60% nel 2020 (1,8 miliardi rispetto ai 4,5 miliardi del 2019), mentre allo stesso tempo il numero degli sfollati interni dovuto a disastri, conflitti e violenze è salito a 40,5 milioni (in aumento rispetto ai 31,5 milioni del 2019).
Il numero di migranti internazionali è cresciuto da 84 milioni a livello globale nel 1970 a 281 milioni nel 2020, anche se – afferma l’OIM – quando si tiene conto della crescita della popolazione globale la percentuale di migranti internazionali è aumentata solo dal 2,3% al 3,6% della popolazione mondiale.
La maggior parte delle persone a livello globale (96,4%) risiede nel paese in cui è nata. Il numero di migranti internazionali per il 2020 è stato inferiore, di circa 2 milioni, a quello che sarebbe stato altrimenti a causa del Covid-19.
Oltre all'analisi dei dati, il World Migration Report dell’OIM approfondisce temi come migrazione e cambiamento climatico, i legami tra pace, sviluppo e migrazione, il traffico di esseri umani, gli impatti del Covid-19 e la disinformazione sulla migrazione.

Vai alla pagina interattiva del Rapporto

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 07 Gennaio 2022 - Ultima modifica: Mercoledì, 16 Febbraio 2022

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto