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UE, l'agenda del “semestre italiano”

01/07/2014

Il programma ufficiale verrà presentato domani (2 luglio 2014) dal premier Matteo Renzi

“Il tema dell'immigrazione sarà una delle priorità, la seconda dopo la crescita e l'occupazione" del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Ue e "l'imperativo di tutti, morale prima che politico, è quello di salvare vite umane, un lavoro che l'Italia ha fatto quasi in solitudine”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Federica Mogherini. Nel dibattito che si è tenuto il 24 giugno 2014 alla Camera sul programma dell’Italia per il semestre, è emerso che il Governo punta proprio sul periodo di presidenza italiana per promuovere “una effettiva politica europea sull’immigrazione”, a partire dalla realizzazione in tempi brevi di un sistema UE di controllo delle coste e accoglienza in mare (sul modello di “Mare Nostrum”) attraverso un corpo di polizia di frontiera per la protezione comune dei confini esterni, anche con pattugliamenti di una nuova guardia costiera europea.
Altro versante su cui l’Italia intende muoversi nei prossimi sei mesi è quello delle politiche UE sull’asilo per arrivare ad un “mutuo riconoscimento” delle decisioni sull'asilo con il superamento di quanto previsto dal regolamento “Dublino 3”, secondo il quale il Paese di arrivo è quello che prende in carico le richieste e una volta ottenuta la protezione non permette al rifugiato di lasciare lo Stato.
Ma per conoscere in dettaglio il programma ufficiale del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea bisognerà attendere domani, 2 luglio 2014, quanto il premier Matteo Renzi lo renderà noto nell'aula del Parlamento europeo a Strasburgo.

Il “semestre italiano” di presidenza del Consiglio dell'UE
Dal 1° luglio al 31 dicembre 2014 l'Italia assume la presidenza del Consiglio dell'Unione europea. Il programma verrà presentato direttamente al Parlamento europeo, a Strasburgo il 2 luglio, dal Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi. Lo Stato che ha la presidenza del Consiglio Ue si fa carico dell'agenda del Consiglio e presiede tutte le riunioni per un periodo di sei mesi, promuovendo le decisioni legislative, le iniziative politiche e negoziando compromessi tra gli Stati membri. Inoltre, lo Stato cui spetta la Presidenza rappresenta il Consiglio nei suoi rapporti con le altre Istituzioni europee. Durante il periodo di Presidenza il paese di turno prepara, coordina e presiede una serie di incontri politici: le riunioni del Consiglio dell'Unione, le riunioni dei Consigli di vari Ministeri, numerose riunioni ministeriali informali, vertici internazionali e riunioni tra l'UE e altre nazioni, compresi i Paesi in via di sviluppo.

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Pubblicato il: Martedì, 01 Luglio 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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