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28/10/2014

La novità introdotta dalla Legge europea 2013 bis approvata definitivamente dalla Camera

Il periodo massimo di trattenimento dei cittadini stranieri all’interno dei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) sarà al massimo di 90 giorni e non più di 18 mesi. La novità viene introdotta dalla Legge europea 2013 bis, approvata definitivamente dalla Camera, che contiene disposizioni di natura eterogenea volte ad adeguare l'ordinamento giuridico italiano all'ordinamento europeo, con particolare riguardo ai casi di non corretto recepimento della normativa europea. Il provvedimento, attualmente in attesa di pubblicazione, interviene in numerose materie, fra le quali, all’articolo 3, immigrazione e rimpatri. Dai dati diffusi sui Centri di identificazione ed espulsione in Italia emerge che al 4 marzo 2014 i Cie ancora in funzione erano cinque e le persone complessivamente trattenute 469.

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