Vai menu di sezione

Titolari e richiedenti protezione internazionale, “skills2work”

19/08/2016

Il progetto avviato dall’OIM mira a facilitare l’inserimento nel mercato del lavoro dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale

Riconoscere le competenze e le qualifiche dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale per facilitare il loro inserimento nel mercato del lavoro e quindi la loro effettiva integrazione. Questo lo scopo del progetto Skills2work, avviato dall’Organizzazione mondiale delle migrazioni, Oim, e finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto intende garantire ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale l’informazione sulle procedure richieste e i servizi competenti per il riconoscimento delle competenze formali, non formali e informali.
Il progetto prende avvio dalla partnership tra le sedi nazionali dell’OIM di nove Paesi, ovvero Belgio, Olanda, Ungheria, Irlanda, Italia, Slovacchia, Spagna, Slovenia e Inghilterra. Al progetto collaborano anche agenzie per il riconoscimento e la validazione delle competenze, agenzie di accoglienza, ministeri competenti, servizi di integrazione e istituzioni accademiche.
Gli obiettivi specifici del progetto sono tre:
- sviluppare delle Linee guida sul processo di riconoscimento delle competenze e di inserimento nel mercato del lavoro nella fase della richiesta di asilo, sulla base delle buone pratiche riscontrate nei 9 Paesi partner e delle consultazioni con gli stakeholder nazionali;
- sviluppare un Pathfinder a supporto dei servizi di integrazione e di accoglienza, dedicato a richiedenti asilo, rifugiati e datori di lavoro. Si tratta di una piattaforma web in cui verranno messe a disposizione informazioni sulle procedure esistenti per la validazione delle competenze informali e non formali, su eventuali offerte di lavoro, sulle misure a sostegno dell’occupazione e sull’opportunità di corsi accademici e formazione professionale;
- coinvolgere il settore privato per la formazione di un network volto a favorire l'incontro e il job match tra datori di lavoro e lavoratori migranti.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 19 Agosto 2016 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto