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Studenti e volontari per i profughi

05/05/2017

Non solo un supporto didattico ma anche una concreta vicinanza e solidarietà

Non solo conversazione ma vero e proprio dialogo, sostegno e conoscenza reciproca. Questo il contributo degli studenti e dei volontari che periodicamente incontrano i richiedenti asilo a Trento presso la residenza Fersina, la Biblioteca Comunale, il Cinformi e altre location. Miglioramento della conoscenza della lingua italiana da parte dei migranti, sostegno nel loro percorso di studi ma anche vicinanza e solidarietà sono i valori cardine di questa esperienza. L'impegno degli universitari si inserisce nell'ambito del progetto “SuXr” (studenti universitari X i rifugiati), una fra le diverse azioni che l’Università degli Studi di Trento, in collaborazione col Cinformi, ha attivato con lo scopo di agevolare l’inserimento sociale dei richiedenti protezione internazionale attraverso l’interazione con l’Ateneo e gli studenti che lo frequentano. Realtà coinvolte nel progetto SuXr: Centro Astalli Trento, Atas Onlus, Fondazione Comunità Solidale, cooperativa Kaleidoscopio, cooperativa Punto d’Approdo, associazione Infusione, cooperativa Arcobaleno, associazione More, associazione Il Gioco degli Specchi.

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Pubblicato il: Giovedì, 04 Maggio 2017 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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