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Sono 3 milioni e mezzo gli immigrati in Italia

03/06/2008

Nel 2007 si è registrato il maggior aumento di immigrati degli ultimi anni. Lo rileva il Rapporto 2007 dell’Istituto nazionale di statistica.

Nel 2007 si è registrato il maggior aumento di immigrati degli ultimi anni. Lo rileva il Rapporto 2007 dell’Istituto nazionale di statistica. Al primo gennaio di quest'anno si stima la presenza di 3 milioni e mezzo di immigrati in Italia, il 5,8% della popolazione complessiva. Il gruppo nazionale che ha registrato il maggiore aumento l'anno scorso è quello romeno, con 300mila nuovi ingressi. Attualmente il gruppo romeno conta in totale circa 640mila presenze. Seguono gli albanesi, i marocchini, i cinesi e gli ucraini. In complesso i cittadini provenienti dall'Est europeo rappresentano la metà degli immigrati presenti. Gli stranieri minorenni erano 666mila al primo gennaio del 2007, quasi 80mila in più rispetto al 2006. Ogni 100 iscritti sono 7 gli alunni stranieri alle scuole elementari. Leggermente inferiore la presenza nelle scuole medie. La percentuale è ancora più bassa nelle scuole d'infanzia (5,7%) e alle superiori (3,8%), dove però la presenza dei giovani di origine straniera è triplicata negli ultimi cinque anni. La popolazione straniera è concentrata soprattutto al nord e nel centro Italia. Meno del 12% degli immigrati vive nel Mezzogiorno, mentre uno straniero su quattro abita in Lombardia. Secondo le stime, i nuclei con almeno un componente straniero sono il 3,7% sul totale delle famiglie in Italia. Aumentano i permessi di soggiorno per motivi di famiglia: nel 1992 erano il 14,2%, nel 2007 sono stati il 31,6% del totale.

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Pubblicato il: Giovedì, 14 Agosto 2008 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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