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Scuola, l'inclusione nelle linee guida ministeriali

12/12/2025

“La scuola italiana adotta misure sistemiche e prassi specifiche per l’accoglienza e l’integrazione di studenti provenienti da contesti migratori”

“L’Italia è stata storicamente crocevia di culture e porta avanti un modello di educazione rispettoso di tutte (e consapevole della propria).” È un passaggio del documento “Indicazioni Nazionali per il curricolo Scuola dell’infanzia e Scuole del Primo ciclo di istruzione” , allegato a un decreto firmato il 9 dicembre dal Ministro dell'Istruzione e del Merito.
“La scuola italiana – si legge nel documento – adotta misure sistemiche e prassi specifiche per l’accoglienza e l’integrazione di studenti provenienti da contesti migratori, come specifici patti educativi tra scuole ed enti competenti, la collaborazione con i mediatori linguistico-culturali, piani di insegnamento/apprendimento dell’italiano L2. La promozione dell’educazione interculturale, volta a valorizzare e potenziare le competenze linguistiche culturali e civiche di ogni studente è assicurata anche con l’assegnazione alle scuole del primo ciclo di docenti aggiuntivi della classe di concorso 23/A (insegnamento della lingua italiana per i discenti di lingua straniera) per l’insegnamento dell’italiano nelle sezioni con un numero di studenti stranieri, che si iscrivono per la prima volta al sistema nazionale di istruzione, superiore al 20 per cento degli alunni della classe, in precedenza assegnati solo ai CPIA.”
Nel paragrafo “Perchè si studia l'italiano” si afferma poi: “L'acquisizione della lingua italiana per gli alunni di origine straniera è di fondamentale importanza per il loro successo scolastico e per l'integrazione nella comunità scolastica e sociale. Dunque, essi devono poter far propria tale conoscenza, ed è molto importante che raggiungano l’obiettivo, nonostante le difficoltà inevitabili: è assolutamente evidente che l’integrazione passa in primo luogo dal poter parlare italiano, e dal piacere di farlo.”
Fra gli “Obiettivi specifici di apprendimento al termine della classe quinta”, figura “Conoscere i principali aspetti della popolazione italiana, compreso il fenomeno migratorio, con particolare attenzione al contesto locale e italiano”.

Scarica il documento “Indicazioni Nazionali per il curricolo Scuola dell’infanzia e Scuole del Primo ciclo di istruzione”

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Pubblicato il: Venerdì, 12 Dicembre 2025 - Ultima modifica: Sabato, 13 Dicembre 2025

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