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15/02/2015

Pochi giorni fa l'Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, era intervenuta dopo l'ennesima tragedia del mare

Sono complessivamente 2.164 i migranti soccorsi nel fine settimana (14-15 febbraio 2015) da mezzi mercantili e della Guardia Costiera mentre viaggiavano in direzione dell'Italia a bordo di dodici diverse “carrette del mare”. I barconi sono stati individuati e soccorsi mentre si trovavano nel Canale di Sicilia. Secondo i dati del ministero dell’Interno, sono 3.538 le persone arrivate sulle coste italiane nei primi 30 giorni del 2015. Pochi giorni fa l'Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, era intervenuta dopo l'ennesima tragedia del mare: “Da un anno e mezzo – affermava una nota – chiediamo con forza di potenziare le capacità di salvataggio di vite umane nel Mediterraneo. Il Governo italiano con Mare Nostrum ha dimostrato l’impegno a voler trovare una soluzione, e l’Unhcr ha più volte fatto appello affinchè l’operazione diventasse di gestione europea. Sorprende che non ci sia ancora la capacità di farsi carico di questo impegno data l’entità della crisi umanitaria in corso. L’operazione Triton non ha come suo mandato principale il salvataggio di vite umane e quindi non può essere la risposta di cui c’è urgente bisogno.”

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