“Sbarchi”, altre 18 vittime / Notizie / Comunicazione / Cinformi

26/08/2014

L'attenzione ora è sulle possibili risposte dell'Europa agli ultimatum pronunciati dal governo italiano

Si aggrava pesantemente il bilancio del naufragio avvenuto nella notte fra il 24 e il 25 agosto (2014) vicino alle coste italiane. Dopo le 6 vittime inizialmente accertate, nelle ultime ore la Marina Militare ha recuperato altri 18 corpi senza vita. Nei giorni scorsi – lo ricordiamo – la Marina Militare era intervenuta nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum in soccorso di un peschereccio in pessime condizioni che si era capovolto. I mezzi militari avevano tratto in salvo oltre 300 persone, ma per 24 migranti – questo ad oggi (26/8/2014) il tragico bilancio finale – non c'è stato nulla da fare. L'attenzione ora più che mai è indirizzata sulle possibili risposte dell'Europa ai diversi ultimatum pronunciati dal governo italiano attraverso il ministro dell'Interno. Alfano ha più volte ribadito, in particolare, la necessità di un intervento europeo attraverso Frontex.
Sono quasi 4mila i migranti salvati e recuperati tra venerdì e domenica in numerosi soccorsi effettuati dagli equipaggi delle navi della Marina Militare, Capitanerie di Porto e navi mercantili.

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“Sbarchi”, altre 18 vittime

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