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“Richiedenti Terra”

27/02/2012

Lo scopo è favorire le relazioni fra trentini e “nuovi trentini”, tra i quali i cittadini dell’Africa accolti sul territorio provinciale

Oggi, lunedì 27 febbraio, alle 18.00, presso la sala Dente AAi dello Studentato di San Bartolameo, (vicino alla Questura) a Trento è in programma la presentazione del progetto di Orto Sociale Biologico “Richiedenti Terra” e a seguire un'introduzione sull'agricoltura biodinamica con l'intervento di Giuliano Micheletti, produttore biodinamico. L’iniziativa è nata con lo scopo di offrire ai “nuovi trentini”, in particolare ai giovani accolti sul territorio provinciale nell’ambito del progetto Emergenza Nord Africa, nuove opportunità di relazionarsi con la comunità trentina. La proposta per realizzare tale iniziativa arriva da un comitato di giovani che si stanno costituendo in associazione per questa e altre attività.
Il progetto “Richiedenti Terra” vuole essere fonte di ricchezza culturale e sociale/umana per la comunità coinvolta, poiché si propone di consentire a chiunque voglia parteciparvi di costruire fattivamente pratiche di sostenibilità agroalimentare, attraverso lo sviluppo di relazioni tra culture diverse unite dalla volontà di raggiungere un obiettivo comune.
Finalità fondamentale del progetto è quindi l’incontro tra la popolazione locale e i/le giovani migranti: tale esperienza cerca di rafforzare il dialogo ed il superamento di pregiudizi, paure e ostilità reciproche. I migranti e la comunità trentina avranno la possibilità di creare un percorso di convivenza che consentirà di avviare un circolo virtuoso, favorendo l'interculturalità nel contesto trentino.
Infine, il progetto rappresenta un’occasione di collaborazione e condivisione tra associazioni che si occupano dei processi di convivenza sul territorio trentino e dell’accoglienza dei richiedenti asilo e le diverse realtà impegnate nell’adozione e nella diffusione di pratiche agricole biologiche. E’ auspicabile che attraverso lo scambio di buone pratiche si possa costruire un’idea nuova di comunità basata sui valori della sostenibilità ambientale, del rispetto reciproco e della condivisione.

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Pubblicato il: Lunedì, 27 Febbraio 2012 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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