14/09/2012
Per l'invio della domanda bisogna compilare prima i moduli definiti dal ministero dell'Interno“Regolarizzazione", si parte
Il ministero dell'Interno comunica che a partire dalle ore 8.00 di domani, 15 settembre 2012, si potranno presentare le domande di regolarizzazione da parte dei datori di lavoro interessati e solo da domani saranno disponibili i modelli da compilare all'indirizzo
http://nullaosta.interno.it
. I modelli sono EM-DOM per la dichiarazione del lavoro irregolare domestico o di assistenza alle persone e EM-SUB per la dichiarazione del lavoro irregolare subordinato. I moduli saranno disponibili fino a tutto il 15 ottobre 2012.
La dichiarazione potrà essere presentata anche tramite i consulenti del lavoro e gli altri soggetti che hanno stipulato protocolli d’intesa con il ministero dell’Interno (Comuni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, patronati, ecc) e che vorranno fornire assistenza per la compilazione e l’inoltro delle domande.
La procedura via internet
1. Registrazione sul sistema
Per l’accesso alla procedura on-line di richiesta dei moduli, è necessario effettuare preventivamente una registrazione sul sito web del servizio di inoltro telematico delle domande. La registrazione è gratuita, e richiede necessariamente un indirizzo di posta elettronica valido e
funzionante per essere eseguita.
2. Richiesta di un modulo di domanda
Completata la fase di registrazione, è possibile accedere all’ area di richiesta dei moduli di domanda. E’possibile avviare la compilazione di una nuova domanda selezionandone la tipologia di interesse nell’elenco mostrato.
3. Compilazione online della domanda
La compilazione avviene per pagine e, ad ogni cambio pagina, viene effettuata una validazione dei dati inseriti (se non si è selezionato “Disabilita validazione”) ed in caso di errore viene mostrata una finestra con la quale è possibile accedere direttamente al campo errato.
4. Salvataggio intermedio o invio della domanda
E’ possibile interrompere la compilazione e salvare la domanda in qualunque momento. Per procedere con l’invio, la domanda deve essere completata in tutte le sue parti e superare la validazione dei dati inseriti
Copia della ricevuta dovrà esser consegnata a cura del datore di lavoro al lavoratore ai fini dell'attestazione dell'avvenuta presentazione della domanda di regolarizzazione.
I contenuti della domanda di emersione:
a) i dati identificativi del datore di lavoro, compresi i dati relativi al titolo di soggiorno nel caso di datore di lavoro straniero;
b) generalità e nazionalità del lavoratore straniero e gli estremi del passaporto o di un altro documento equipollente valido per l’ingresso nel territorio dello Stato;
c) tipologia e modalità di impiego;
d) attestazione del possesso del requisito reddituale;
e) attestazione dell’occupazione del lavoratore per il periodo stabilito dal decreto;
f) dichiarazione che la retribuzione convenuta non è inferiore a quella prevista dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento;
g) proposta di contratto di soggiorno;
h) indicazione della data della ricevuta di pagamento del contributo forfetario di €1.000;
i) l’obbligo di regolarizzare la posizione retributiva, contributiva e fiscale per un periodo commisurato alla durata del rapporto di lavoro, o comunque non inferiore a sei mesi, per rapporti di durata inferiori al semestre;
l) indicazione del codice a barre telematico della marca da bollo di 14,62 euro richiesta per la procedura di emersione.