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"Regolarizzazione per tutti"

05/10/2009

La richiesta consiste in un decreto legge per estendere a tutti i datori di lavoro e a tutti i lavoratori stranieri non in regola e privi di permesso di soggiorno la facoltà di regolarizzare la propria posizione.

Estendere la possibilità di regolarizzazione per colf e badanti a tutti i datori di lavoro e lavoratori. Lo chiedono, in una lettera aperta al governo, l'Asgi, l'Arci e la Cgil, che trovano “irragionevole e contrario al principio di non discriminazione limitare la regolarizzazione al solo settore del lavoro domestico, non essendoci una ragione che giustifichi il vantaggio solo per quest'ultimo ed essendo questa limitazione contraria al principio di parità di trattamento tra lavoratori.” Asgi, Arci e Cgil chiedono quindi che il governo emani subito un decreto legge in primo luogo per estendere a tutti i datori di lavoro e a tutti i lavoratori stranieri non in regola e privi di permesso di soggiorno la facoltà di regolarizzare la propria posizione; in secondo luogo per consentire che, per il lavoro domestico di sostegno e per il lavoro di cura alla persona, sia possibile regolarizzare anche gli stranieri che svolgono contestualmente più rapporti di lavoro a tempo parziale; infine si chiede al governo di prorogare il termine per accedere alla regolarizzazione.

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Pubblicato il: Lunedì, 05 Ottobre 2009 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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