Quasi dimezzati i permessi per richiesta di asilo in Italia / Notizie / Comunicazione / Cinformi

24/10/2019

I dati del Report "Cittadini non comunitari in Italia" realizzato dall'Istat

Sono circa 242mila i nuovi permessi di soggiorno rilasciati in Italia nel 2018, il 7,9% in meno rispetto all'anno precedente (circa 263mila). La diminuzione è in larga parte riconducibile al calo dei permessi rilasciati per richiesta asilo, che sono passati da quasi 88.500 nel 2017 a meno di 52.500 nel 2018 (-41,9%).
Secondo lo studio "Cittadini non comunitari in Italia", realizzato dall’Istituto nazionale di statistica, sono invece in aumento i permessi per altre motivazioni, in particolare - dopo molti anni di tendenza alla diminuzione - i permessi per lavoro (+19,7%). Si tratta di permessi di breve durata: il 27% ha una durata di sei mesi o inferiore; inoltre, quasi il 22% dei permessi per lavoro è stato rilasciato a cittadini statunitensi (in parte personale civile delle basi Nato).
In aumento anche i permessi per studio (+20%), dei quali circa il 21% è stato concesso a cittadini cinesi (oltre 4.500), e i permessi per famiglia che, in termini relativi, coprono oltre il 50% dei nuovi rilasci del 2018. Ancora in calo le acquisizioni di cittadinanza: al 1° gennaio 2018 i “nuovi italiani” erano circa 1.345.000.
Nel 2018 tornano in testa alla graduatoria dei paesi di provenienza Albania e Marocco, paesi dai quali storicamente provengono le migrazioni verso l’Italia, attualmente sostenute dagli ingressi per motivi di famiglia.
I soggiornanti di lungo periodo - persone in possesso di un permesso che non richiede un rinnovo - sono il 62,3% dei regolarmente presenti. Soltanto il 7,1% delle persone regolarmente soggiornanti in Italia ha un permesso per asilo o motivi umanitari.

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Quasi dimezzati i permessi per richiesta di asilo in Italia

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