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12/09/2022

I dati 2022 dell’Agenzia UE per l'asilo

La migrazione verso l'Europa di persone in cerca di protezione ha raggiunto livelli storici nel 2022, viste le numerose domande di asilo e le registrazioni di protezione temporanea. Il dato arriva dall'Agenzia dell'Unione europea per l'asilo (EUAA).
Nella prima metà del 2022, i paesi UE+ hanno ricevuto circa 406.000 domande di asilo, con un aumento di due terzi (68%) rispetto allo stesso periodo del 2021. Guardando in particolare al mese di giugno, nell'UE+ sono state presentate circa 73.100 istanze. Nello stesso mese, il tasso di riconoscimento UE+ si è attestato al 44%, rimanendo vicino al picco di maggio (45%), il più alto tasso di riconoscimento UE+ dall'inizio del 2017. Le decisioni positive totali sono state divise quasi equamente tra lo status di rifugiato e quello di protezione sussidiaria. Tassi di riconoscimento molto elevati hanno riguardato in giugno siriani e ucraini (96% ciascuno), con la maggior parte di decisioni positive emesse a favore dei siriani e quasi tutte positive a favore degli ucraini.
Per quanto riguarda invece la protezione temporanea, grazie all'attivazione della direttiva per coloro che fuggono dall'invasione russa dell'Ucraina, tra il 24 febbraio e il 4 settembre oltre 4,2 milioni di persone, per lo più cittadini ucraini, si erano registrate per la protezione temporanea nell'UE+. (foto: EUAA)

Nota dell'Agenzia dell'Unione europea per l'asilo

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