Vai menu di sezione

Proposta di direttiva ue sui rimpatri

09/06/2008

Detenzione fino a 18 mesi e divieto di reingresso per cinque anni per gli stranieri espulsi.

Detenzione fino a 18 mesi e divieto di reingresso per cinque anni per gli stranieri espulsi. Sono alcuni dei punti principali della direttiva per i rimpatri degli immigrati clandestini non comunitari approvata all'unanimità dai ventisette ministri dell'Interno degli Stati membri dell’Unione europea. La direttiva punta ad armonizzare la normativa europea per quanto riguarda i rimpatri e prevede, tra l'altro, la possibilità di detenere un immigrato clandestino fino a 18 mesi in appositi centri, in caso di rischio di fuga, di non collaborazione nel rimpatrio e qualora non siano disponibili i suoi documenti. La procedura prevede anche il divieto di reingresso nell'Ue per un massimo di cinque anni per chi è stato colpito da un provvedimento di rimpatrio. La proposta verrà votata dalla plenaria dell'Europarlamento il 18 giugno.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Giovedì, 14 Agosto 2008 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto