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Profughi, destinazione nord

10/03/2015

Nei primi tre mesi di attività oltre 900 persone dirette in altri Paesi europei hanno trovato conforto nella struttura

Un viaggio della speranza verso l'Italia. Anzi, verso l'Europa. Diversi indicatori evidenziano da tempo l'intenzione di molti fra i richiedenti protezione internazionale soccorsi in mare di non fermarsi in Italia (primo “approdo” per le “carrette del mare”) ed entrare invece nel continente. A ulteriore conferma che diversi migranti strappati alle acque del Mediterraneo non hanno come obiettivo l'Italia ma gli stati a nord del Belpaese, arrivano i dati del Centro assistenza profughi allestito al Brennero.
In funzione dal 15 dicembre 2014 la struttura, gestita per la Provincia di Bolzano dalla Comunità comprensoriale Alta Val d'Isarco e dall'associazione “Volontarius”, fino all'8 marzo 2015 ha fornito assistenza a 924 persone, delle quali 602 uomini adulti, 137 donne e 185 minori.
Presso il punto di accoglienza vengono offerti pasti caldi, bevande ed informazioni alle persone in fuga dal proprio paese e dirette verso altre destinazioni in Europa. Quasi nessuno dei profughi che si sono rivolti al punto assistenza – fa sapere la Provincia di Bolzano – si trova ancora in territorio altoatesino. Il numero dei migranti assistiti – aggiunge la Provincia – varia sensibilmente da un giornata all'altra. Il picco massimo nei giorni di maggiore afflusso è di circa cinquanta migranti.
Intanto la cronaca racconta che le forze dell'ordine austriache hanno respinto ieri (9/3/2015) altri 14 profughi, trovati su un treno diretto in Germania. I migranti sono stati consegnati alle autorità italiane.

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Pubblicato il: Lunedì, 09 Marzo 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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